AS ROMA RADIO NEWS – Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Questa è “Etere giallorossa”: buona lettura!
Alessandro Vocalelli (Radio Radio Lo Sport 104.5): “Questa proprietà che è stata tanto criticata ha portato a Roma Lukaku, Mourinho, Dybala e Aouar che è un giocatore di grande livello. Ha accontentato Mourinho su tanti giocatori quindi penso che ai Friedkin gli vada riconosciuto che hanno operato per avere una Roma sempre più forte. Per 10 mesi di Lukaku spende 18 milioni di euro”.
Luigi Ferrajolo (Radio Radio Lo Sport 104.5): “Non vorrei che Dybala diventasse un malato immaginario. Non ci sono solo problemi muscolari, lesioni o radiografie, per Dybala potrebbe essere un problema di testa. Credo che ad oggi la Roma sia più forte della Juventus, ma non di Milan, Inter e Napoli. La Roma, nonostante l’arrivo di Lukaku, continua ad avere dei punti interrogativi”.
Gianluca Lengua (Radio Radio Lo Sport 104.5): “La Roma ha paura che facendo giocare Dybala contro il Milan, l’argentino possa incappare in una lesione. Fino ad Azmoun le critiche alla società erano lecite perché il mercato non era all’altezza di un club come la Roma. Lukaku ha cambiato faccia al mercato e ora Mourinho non ha più alibi. Deve portare la Roma al quarto posto anche perché le altre non si sono molto rinforzate”.
Ugo Trani (Centro Suono Sport 101.5): “Bonucci io non lo vorrei, se per Allegri e quindi per la Juventus non è più all’altezza per giocare non capisco perché dovremmo prenderlo noi, da quello che filtra nelle ultime ore purtroppo la Roma quasi sicuramente non prenderà un nuovo portiere e per me è un grosso sbaglio, un portiere come Falcone lo avresti potuto prendere agevolmente per 3-4 milioni di euro. Sulla vicenda Sergio Ramos, il rischio è chiaramente che non sia più all’altezza dal punto di vista dell’integrità fisica, io punterei più su un difensore integro magari con un nome molto meno altisonante ma che sia in grado di fare legna, i soldi di Ibanez ci sono quindi mi aspetto che vengano reinvestiti in questi ultimi giorni di mercato”.
Francesco Balzani (Centro Suono Sport 101.5): “Da adesso fino al primo settembre tutto può cambiare, quando il mercato entra nella sua fase finale tutto può succedere. Sergio Ramos oggi la Roma lo smentisce categoricamente ma ciò non toglie che la situazione possa cambiare repentinamente. Sicuramente un acquisto in difesa arriverà, mentre per gli altri settori se Solbakken uscirà non entrerà nessuno. Per Spinazzola invece qualora uscisse qualcuno potrebbe entrare. Io non penso che Lukaku possa giocare contro il Milan, magari gli ultimi minuti lo puoi buttare dentro ma chiaramente ancora non è pronto dal punto di vista fisico. A parte Lukaku la gara di venerdì è delicatissima e non puoi permetterti di perderla. Il Milan è molto forte. Dybala è in fortissimo dubbio, se devo esprimere un’opinione per me è più no che sì”.
Antonio Felici (Centro Suono Sport 101.5): “A Friedkin va riconosciuto che almeno una volta l’anno una botta di adrenalina ce la dà sempre. Lo vediamo ieri quanto è importante fare un colpo di mercato, ed è proprio con colpi come questo che si costruiscono poi le future vittorie. Nonostante la grandissima euforia io penso però che non si possa costruire una grande squadra facendo mercato solo ed esclusivamente con le occasioni che si presentano negli ultimi giorni di mercato, se dovessi muovere una critica partirei proprio dalla mancanza di programmazione che si è vista fino ad oggi”.
Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): “Kostic la Roma lo può prendere solo se esce un altro giocatore. Credo sia difficile che la Roma in due giorni possa prendere Sergio Ramos e De Gea. Lukaku è la mossa dei Friedkin per riconquistare i tifosi. In Aouar invece vede molto il lavoro di Tiago Pinto. Per me chi propone calcio ottiene più risultati anche se Mourinho è qui a smentirmi”.
Mario Corsi (Centro Suono Sport 101.5): “Mi chiedo: ma Friedkin che feeling ha con i tifosi? Ti spara Mourinho, Dybala e Lukaku, ma la gente ha da ridire e anche noi ogni tanto ci chiediamo come mai non compra. Se non fosse arrivato Lukaku non era un bel periodo per il presidente… Tanti dicono che è freddo, ma il fatto di esibire il suo aereo privato, scendere coi Rayban e fare il saluto al pubblico a me fa morire. Non demonizziamo Pinto, il lavoro suo l’ha fatto e lo fa sempre dietro le quinte a differenza di altri ds. Da una parte, quando si comportano bene, è giusto dirlo. Bisogna essere obiettivi. Lukaku? Tutto mi è sembrato tranne che fuori forma. Ha un fisico pieno di muscoli”.
Augusto Ciardi (Teleradiostereo 92.7): “Quando capivamo dal Mourinho pensiero che se fosse arrivata una mezzala, e Renato Sanches non era in cima alle sue preferenze per via delle sue condizioni, e un attaccante da 20 gol la Roma avrebbe potuto puntare alla Champions e andare lontano in Europa League. E mi pare che l’attaccante da 20 gol sia arrivato”.
Lorenzo Pes (Teleradiostereo 92.7): “A me non fanno impazzire né De Gea, che fa anche lui degli errori, nè Lloris, che è più affidabile ma è ormai a fine carriera. Io penso che la Roma aspetterà l’anno prossimo per investire su un portiere più giovane. Svilar? Nella testa di Mourinho Rui Patricio resta il primo. Certo che se Rui Patricio continuasse così, ci potrebbe anche essere un cambio di gerarchie. Il difensore? Nelle idee della Roma c’era di prendere un giocatore dopo la cessione di Ibanez. Credo che Pinto vorrebbe ancora farlo, ma lo sforzo per Lukaku ha tolto del tempo. Mancano ancora 48 ore, vediamo se ci sarà tempo e modo, io uno spiraglio lo lascio”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino Sport e News 104.5): “Lukaku è senza dubbio il colpo del mercato. Io non avrei mai preso né Morata, né Scamacca. Solo Arnautovic e Zapata potevano andar bene tra i nomi che sono usciti. Ma con Lukaku ora hai un centravanti vero. L’obiettivo è un posto Champions ma non sarà facile, le contendenti sono tante”.
Furio Focolari (Radio Radio Mattino Sport e News 104.5): “La Roma ha Mourinho, ha fatto una buona campagna acquisti, ha preso soprattutto Lukaku e ha l’obbligo di arrivare in Champions. Così come la Juventus, il Milan e la Lazio. L’Inter e il Napoli non ne parliamo nemmeno”.
Stefano Agresti (Radio Radio Mattino Sport e News 104.5): “L’anno scorso la Roma ha preso Dybala, quest’anno grande festa per Lukaku. Mourinho non può arrivare settimo dicendo che gli manca l’esterno destro. Ora non ha più scusanti”.
Stefano Carina (Radio Radio Mattino Sport e News 104.5): “L’operazione Lukaku è un all-in per la proprietà della Roma. Ho delle perplessità per come è stata allestita la squadra, ma quando ti presenti in attacco con il belga e Dybala, l’obiettivo non può non essere la Champions. E’ difficile, vero, ma la proprietà ha fissato l’obiettivo. Ora parliamo di Lukaku, ma se va in panchina ci va per fare passerella. Lui non gioca una partita vera da giugno e si è allenato con la Primavera del Chelsea. Da quello che mi dicono non è pronto. La partita con il Milan è difficilissima, la Roma non può fare partite attendiste ma deve fare il gioco. E’ l’avversario peggiore che ti possa capitare prima della sosta”.
Mario Mattioli (Radio Radio Mattino Sport e News 104.5): “Il colpo migliore del mercato? Il Napoli che è riuscito a non vendere Osimenh. Certo Lukaku è un gran bel colpo, spero che adesso non mettano fretta a farlo giocare perché lui con la muscolatura ha bisogno di alcuni allenamenti”.
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA