AS ROMA RADIO NEWS – Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Questa è “Etere giallorossa”: buona lettura!
Massimo Cecchini (Radio Radio 104.5): “Se l’anno scorso mi avessero detto che la Roma avrebbe fatto un solo punto in più di quella di Fonseca non ci avrei creduto. Sono ottimista per la sfida di giovedì. Il Feyenoord è la squadra perfetta per i giallorossi ma anche se dovesse perdere questa non è stata una stagione da 0 titoli. Portare tutta quella gente allo stadio è una vittoria”.
Francesco Balzani (Centro Suono Sport 101.5): “Mkhitaryan partirà per Tirana e anche se fosse al 50% Mourinho lo metterà titolare. Con l’armeno in campo Zaniolo andrà in panchina e sarà la stessa formazione del derby. Nicolò ha fatto degli errori enormi a Torino, in una finale non può permetterti cali di concentrazione. Spinazzola al momento ha 30’ nelle gambe. Con la battuta di Totti mi sono convinto che Dybala non arriverà perché il suo pensiero al momento non è quello della Roma. La proposta al giocatore ancora non è arrivata, Totti deve convincere Pinto”.
Antonio Felici (Centro Suono Sport 101.5): “Mkhitaryan tornerà disponibile, non so se partirà da titolare. Zaniolo per come è entrato a Torino partirà dalla panchina, ha fatto troppi errori. Spinazzola ancora non ha 90’ nelle gambe ma è normale viene da un lungo periodo di stop e non può già essere in forma”.
Ugo Trani (Centro Suono Sport 101.5): “Mkhitaryan si sta allenando da tempo e recupererà per la finale. Verrà provato direttamente in partita, non credo abbia i 90’ minuti nelle gambe ma sarebbe meglio che partisse dall’inizio. Per Dybala non ci resta che aspettare anche se è molto vicino all’Inter. Questa settimana è decisiva, per la Roma per la coppa mentre per i nerazzurri per l’attaccante argentino”.
Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): “Io ogni anno vorrei arrivare a maggio con questa ansia qui. La Roma è leggermente favorita, siamo abbastanza ottimisti, ma è sempre un finale. Se andrà male testa al prossimo anno con tanta delusione, ma si parte sempre con Mourinho. La Roma ci ha creduto fino in fondo in questa competizione“.
Mario Corsi (Centro Suono Sport 101.5): “Ho parlato con un giornalista che ha seguito il Feyenoord e mi ha detto di fare attenzione, perchè è una squadra che gioca bene e corre tanto. E non è vero che ha una difesa scarsa. La Roma è superiore tecnicamente, gli olandesi non hanno giocatori di livello come Pellegrini o Abraham, ma hanno tanti giovani interessanti. La vittoria del titolo da parte del Milan? E’ una piccola soddisfazione vedere Inzaghi che non alza il titolo. Ora speriamo di iniziare noi a giocare per lo scudetto”.
Massimiliano Magni (Rete Sport 104.2): “Questi saranno due giorni di sensazioni, di umori. Si parte i dubbi di formazioni, sarà un saliscendi umorale che ci accompagnerà fino a mercoledì sera. La Roma non si gioca solo la vittoria della Conference, sarebbe uno slancio per il lavoro che si sta facendo e anche probabilmente la maggiore facilità di un rilancio ulteriore per la prossima stagione. La partita di dopodomani quindi ha davvero tanti significati”.
Gianluca Piacentini (Rete Sport 104.2): “Oggi è il giorno di bilanci: secondo me non ha vinto la squadra più forte e questo è il miglior complimento per il Milan. Per la Roma è una durissima lezione e spero che la proprietà possa imparare. La critica però è rivolta più alla presidenza precedente, questa invece sta lavorando molto bene. Lo scudetto del Milan dimostra che si può vincere lavorando bene, con acquisti azzeccati e dirigenti messi al posto giusto. Detto questo, c’erano due o forse addirittura tre squadre superiori al Milan. La delusione tremenda è l’Atalanta, che era partita per fare il salto di qualità definitivo, e invece non arriva neanche in Europa”.
Maurizio Catalani (Rete Sport 104.2): “Veretout io lo metterei in campo al posto di Oliveira mercoledì. A me venerdì è sembrato di nuovo il Veretout di prima. Chi metterei a sinistra? Bisognerebbe stare a Trigoria, ma Zalewski deve giocare. Io contro il Feyenoord terrei in panchina Spinazzola, Zaniolo, El Shaarawy, e Oliveira. Sono quei 4-5 che ti possono cambiare la partita nel secondo tempo. Se Spinazzola fa lo Spinazzola per 20 minuti, li devasti. Lo scudetto al Milan? La normalità di questo campionato ha premiato la squadra più normale in campo, quella con meno idee di superiorità in testa, e se lo sono meritato tutto. Sono contento per Pioli, è una brava persona”.
Ilario Di Giovambattista (Radio Radio 104.5): “Mi dicono che Mourinho è cercato da diversi club e che se non venisse accontentato sul mercato potrebbe lasciare la Roma, mi dispiace dire questo a poche ore dalla finale…”.
Furio Focolari (Radio Radio 104.5): “Mkhitaryan non sta bene, io penso che alla fine giocherà Zaniolo. Però la sua stagione è stata deludente, e Mourinho non impazzisce per lui, questo va detto. Lui e Mkhitaryan sono giocatori capaci di fare la differenza in attacco e anche subentrando dalla panchina possono essere decisivi a seconda di come si mette la partita. Mou potrebbe andare via se non accontentato? Ma perchè, la Roma è stata la squadra che ha speso di più l’anno scorso, ha speso 100 milioni la scorsa estate, ma perchè ora non dovrebbe essere accontentato? E poi Mourinho ha un contratto. Perchè lui dovrebbe lasciare la Roma per il Newcastle? Le altre grandi di Liga e Premier hanno già le panchine occupate Da chi potrebbe essere cercato? Forse dal PSG…”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio 104.5): “Io non parlerei del futuro di Mourinho, resterei a parlare e pensare al campo. I segnali che arrivano dalla partita di Torino sono positivi, la squadra ci arriva bene alla finale, come l’avversario, resto dell’idea del 50% di possibilità di vittoria. Io vedo una squadra unita con Mourinho”.
Tony Damascelli (Radio Radio 104.5): “La Roma è arrivata sesta in campionato, dopo la Lazio e un punto in più della Fiorentina. Eppure si parla con enfasi di questa finale e di un allenatore che non ha aggiunto nulla a questa squadra. La stagione della Roma non è positiva nemmeno se vincerà la Conference”.
Gianni Visnadi (Radio Radio 104.5): “Mourinho chiederà dei rinforzi, ma non penso che la voce di un eventuale addio possa essere uscita da lui, è troppo intelligente per farlo alla vigilia di una finale importante. Il bilancio della Roma è già positivo perché grazie a Mourinho la Roma è tornata al centro del calcio”.
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA