NOTIZIE AS ROMA RADIO – Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Queste le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:
Guido D’Ubaldo (Radio Radio Pomeriggio): “La presenza dei Friedkin a Roma sta lasciando il segno. Sono stati più loro nella Capitale in questo ultimo mese che Pallotta negli ultimi anni. Quest’ultimo infatti non ha mai partecipato a un’assemblea dei soci. Non è un fatto positivo per la sindaca di Roma che questo incontro con Friedkin sia stato fatto fuori dai luoghi istituzionali“.
Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio): “Alla luce della situazione esterni della Roma, trovo ancora incomprensibile la cessione di Florenzi. Serve ora mettere mano al mercato per riempire quella casella“.
Francesco Balzani (Centro Suono Sport): “Questo incontro con la Raggi in ambasciata nasce dalla volontà di Friedkin di non volere troppi riflettori sui suoi spostamenti, e proprio per questo ha rifiutato anche altri inviti. Mi risulta che non si sia parlato particolarmente di stadio e soprattutto di Tor Di Valle. Friedkin non sarà felice di questa fuga di notizie, lui ama il basso profilo e posso anche capirlo. Però questa eccessiva segretezza può portare i tifosi a farsi tante domande. Jovic sembra essersi già promesso allo United, che ha più appeal della Roma, ma i Red Devils stanno sondando anche Cavani. Il ritorno di Kalinic sarà davvero l’ultimissima soluzione“.
Antonio Felici (Centro Suono Sport): “La Raggi è Friedkin hanno il diritto e il dovere di parlarsi, ma alcune cose non mi convincono. Si continuano infatti a fare questi incontri nelle sedi non istituzionali, non comprendo tutta questa segretezza. Ormai Tor Di Valle non ha più senso anche dal punto di vista economico, quindi credo che Friedkin si sia accorto di come il progetto non sia più sostenibile. Si punterà a spendere di meno, con un’operazione più rapida dal ritorno immediato“.
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Non ci sono acquisti sui giornali oggi, è una cosa tragica. Una notizia molto brutta è che torna Fazio. Jovic? Ha lo United che lo vuole, e deve scegliere tra il Manchester e la Roma. Lui vuole fare la prima punta, e nella Roma può giocare con Dzeko. Il problema è che sembrano sfumati sia lui che Borja Mayoral. Io so, e vi do questa notizia in anteprima, che la Roma entro tre giorni riprende Kalinic se non riesce a prendere nessuno. E’ l’uomo di Fonseca, e non capisco perchè. Veretout? Sembra essere diventato uno dei centrocampisti più forti del mondo, se si dice che è da PSG allora siamo messi male”.
Massimiliano Magni (Rete Sport): “Speriamo che almeno Smalling arrivi, oltre alla punta. Ma Vlahovic può arrivare in prestito? Senno io farei un pensierino su Supryaga. Arrivare quarti sarebbe un gran bel risultato, ma per me anche con Smalling e un attaccante avresti il 20% delle possibilità di arrivare in Champions. Per la lotta al quarto posto il tuo competitor è l’Atalanta, ma l’Atalanta ha quattro attaccanti… Anche se tornasse Smalling nell’undici saresti come l’anno scorso, con Pedro in più. Saresti più forte, ma non da quarto posto”
Gianluca Piacentini (Rete Sport): “Kalinic? Secondo me lo riprendono il 5 ottobre in 20 minuti se la Roma non ha preso nessuno. Se la Roma prende Smalling e un bel’attaccante per me ha il 40-50% di possibilità di arrivare quarta. Però va fatto qualcosa in più dell’anno scorso. Rispetto a prima, se arrivasse uno tipo Vlahovic o Borja Mayoral, saresti più forte rispetto all’anno scorso perchè ti dà maggiori garanzie rispetto a Kalinic. Se al 50esimo puoi buttare dentro Vlahovic e Kumbulla invece di Kalinic e Juan Jesus, sarai più forte o no rispetto all’anno scorso?”
Furio Focolari (Radio Radio Mattino): “Penso che a 15 milioni il Manchester dia Smalling alla Roma, a meno che non intervenga un altro club”.
Roberto Renga (Radio Radio Mattino): “La Roma ha venduto, Under e Schick sono andati via. Ora c’è bisogno di qualcuno che tiri in porta, Pedro mi ha entusiasmato ma non ha mai tirato in porta. Serve un attaccante che sia titolare ma Fonseca dovrebbe cambiare modo di giocare”.
Francesco Di Giovambattista (Radio Radio Mattino): “Io non capisco gli esuberi come Jesus e Fazio che continuano a rifiutare tante opzioni: ma non hanno un minimo di amor proprio? Veretout è l’unico giocatore imprescindibile nella Roma”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino): “I due attaccanti del Real Madrid in orbita Roma non mi sembrano prospetti interessanti. In giro per il mondo ci sono tanti numeri 9 forti ma se non si hanno i soldi da investire rischi che ti mollano qualcuno di basso livello. Gli esuberi? Non è facile collocarli, soprattutto per gli ingaggi che hanno”.
Nando Orsi (Radio Radio Mattino): “Gli esuberi ce l’hanno tutti i club non solo la Roma, il problema è che Juan Jesus, Fazio, Pastore e Perotti guadagnano tantissimo e quindi, soprattutto in questo periodo post Covid, fatichi a trovare una sistemazione. Paghi l’errore di sopravvalutarli e pagarli troppo come ingaggio”.
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