AS ROMA RADIO NEWS – Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Questa è “Etere giallorossa”: buona lettura!
Gianluca Lengua (Radio Radio 104.5): “Dybala si è fermato in tempo e ha chiesto il cambio, oggi ha fatto degli esami e non ci sono lesioni. È abbastanza ovvio che salterà la gara col Verona e verrà gestito sperando che recuperi entro giovedì. Se hai un progetto incentrato sui giovani, non puoi prendere un allenatore come Mourinho, devi cercare altro. Il bilancio è il peggiore della storia della Roma e per vincere servono giocatori senza cui non si possono portare a casa le massime competizioni”.
Luigi Ferrajolo (Radio Radio 104.5): “La partita di ieri non è stata dominata, ma controllata. La sconfitta è stata una beffa, ma nel calcio può succedere. Conosciamo i limiti offensivi della squadra“.
Enrico Camelio (Radio Radio 104.5): “Ieri Dybala è stato assente, più che al contratto dovrebbe pensare a portare la Roma in Champions. Anche Abraham e Pellegrini, per quello che prendono, dovrebbero fare qualcosa in più. Io sto coi Friedkin: Rui Patricio, Dybala e molti altri, sono stati presi da Mourinho che ha contribuito al mercato che è condiviso con Pinto”.
Alessandro Vocalelli (Radio Radio 104.5): “La Roma non meritava di perdere, ma da qui a dire che è stata dominante ce ne passa. Il Salisburgo ha un po’ deluso, la Roma non è riuscita a vincerla per delle imprecisioni e per un po’ di sfortuna. C’è una Roma con Dybala e una senza, con lui la Roma ha una luce e delle accelerazioni che se non gioca non ci sono e davanti non si fa molto. Dybala deve essere un valore aggiunto, ma devi giocare anche senza”.
Francesco Balzani (Centro Suono Sport 101.5): “Premesso che non è necessario che Pinto debba parlare ogni volta prima della partita, ieri quando dice di invidiare un modello come il Salisburgo che è totalmente opposto al pensiero calcistico di Mourinho secondo me è una bella frecciata al mister, ho il timore che l’opinione espressa da Pinto poi coincida con quello che è il pensiero della società. Quando Mourinho leva Dybala contro la Cremonese o leva Matic contro il Napoli un motivo c’è e ieri lo abbiamo visto, Matic esausto che negli ultimi minuti perde la marcatura e Dybala che esce per infortunio, se avessi avuto i cambi giusti la partita l’avresti potuta vincere senza alcun dubbio. Friedkin secondo me non ha un modello da seguire, nella Roma ci sono due anime, quella di Pinto e quella di Mourinho, di conseguenza il modello da seguire per ottenere ricavi e vittorie come vogliono i proprietari è senza dubbio la linea di Mourinho”.
Antonio Felici (Centro Suono Sport 101.5): “Sull’impostazione della partita di ieri nulla niente da dire, la Roma ha fatto la partita che doveva fare senza quasi mai soffrire avendo anche le occasioni gol più nitide per vincere la partita, purtroppo poi per una disattenzione prendi quel gol beffa che ti fa perdere la partita in maniera del tutto immeritata. Secondo me la questione centrale è sempre la stessa, la mancanza di una rosa B di valore ti condiziona e non ti permette di gestire quasi mai le partite, detto ciò dobbiamo rimanere ottimisti perché nulla è compromesso, al ritorno si può vincere e passare il turno. Io sono allarmato sentendo quello che dice Pinto, tra il suo modello e quello di Mourinho scelgo sempre il secondo perché nonostante la Roma non abbia disponibilità economiche importanti da poter investire sul mercato Mourinho con la sua esperienza e sopratutto con la sua conoscenza anche senza tanto budget ti ha dimostrato che se i giocatori li sceglie lui i risultati arrivano”.
Ugo Trani (Centro Suono Sport 101.5): “Una partita, che se devo sintetizzarla, è una di quelle che vanno male. Mi sembrava molto simile a quella di Lecce per fare un paragone recente. La Roma ha rischiato meno che a Lecce ma ha perso, questo per farvi capire quanto è girata male. La Roma è questa, che può dare di più? Il gol di Abraham forse è la cosa in più che posso avere dalla Roma di oggi. La Roma non va a lì a fare tre gol, infatti non li ha fatti e ne ha preso uno. Si dice sempre che gli altri siano più scarsi della Roma ma alla fine non vinci e fatichi. Ci sarà un motivo no? Loro hanno fatto una partita modesta, mediocre, hanno fatto pochissimo ma a perdere sei stato tu. È vero che ci ha girato male ma se non fai gol è inutile che ti presenti ma chi fa i gol? Ieri si vedeva che Dybala non stava bene, perché i giocatori li vedi subito. I difensori poi con la palla non sanno che farci. Come erano piazzati sul gol del Salisburgo? Come chi non ha conoscenze di calcio. Io non so dove possiamo arrivare perché bisogna pensare secondo me tanto al campionato per cercare di prendere soldi. Prendere soldi per migliorare la situazione del bilancio, altrimenti non vai da nessuna parte: la squadra deve crescere. Pinto? Non fatelo parlare più”.
Gianluca Piacentini (Rete Sport 104.2): “La Roma quando gioca bene le partite purtroppo non le vince, sta diventando una costante. Il pareggio ieri ti stava stretto. Ma se crei e non fai gol rischi di tornare a casa come ieri. Dispiace, perchè la partita era assolutamente alla portata. E’ più facile analizzare una prestazione dove sbagli tutto. Su ieri c’è poco da dire: i due numeri nove non hanno fatto gol su due occasioni giganti”.
Mimmo Ferretti (Teleradiostereo 92.7): “La Roma del primo tempo è stata troppo sulla difensiva, con gli uomini che aveva poteva fare una partita diversa. Se chiedi a Dybala di fare il mediano non ti può dare lo stesso rendimento se avesse giocato venti metri più avanti. A Pellegrini sta riuscendo poco o niente, lui spesso si incaponisce nel cercare la giocata, e invece dovrebbe andare più sull’utile. Da Pellegrini ci si aspetta di più, sempre in relazione a quello che ci ha fatto vedere l’anno scorso. Secondo me è un problema di natura tecnica, ma anche tattica. Lui poi ha sofferto dei piccoli infortuni che ne hanno condizionato la continuità di rendimento. Non ha proprio il passo della scorsa stagione”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio 104.5): “La partita è recuperabile, il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Però si vedono i limiti della squadra: Pellegrini ed altri troppo sottotono. E senza Dybala è un’altra squadra, anche se l’argentino non aveva fatto bene nel primo tempo. Rui Patricio non poteva fare niente sul gol, però ogni tiro che prende è quasi sempre gol”.
Mario Mattioli (Radio Radio 104.5): “Buona prestazione della Roma, qualche errore di troppo dei singoli. Per il ritorno non ci dovrebbero essere problemi per passare il turno. Pellegrini deve giocare nei due dietro la punta, ed invece spazia troppo e fatica di più. Alla Roma ieri sera è mancato solo il gol. Belotti gioca troppi pochi minuti per essere giudicato”.
Xavier Jacobelli (Radio Radio 104.5): “La sconfitta della Roma è stata immeritata e credo che il risultato possa essere ribaltato. Il Salisburgo è una buona squadra, ma all’Olimpico i giallorossi possono rimontare. Molto dipende dalle condizioni di Dybala”.
Stefano Agresti (Radio Radio 104.5): “La Roma ha giocato una buona partita e meritava di vincere. Adesso ti complichi il cammino in Europa League e per una volta non ha funzionato Dybala. L’aspetto positivo è aver fatto la partita in un campo difficile”.
Furio Focolari (Radio Radio 104.5): “La Roma ieri meritava di vincere però il calcio è questo. La partita la può ribaltare però non sarà facile per niente. Bisognerà recuperare Dybala perché senza di lui sarà dura”.
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