Europa League, Mourinho attacca il Var: “Errori gravi, il Var non ha fatto il suo lavoro”

AS ROMA NEWS MOURINHO FENERBAHCE – Nel post-partita di Fenerbahce-Lione, disputata in contemporanea ad AZ Alkmaar-Roma e valida per la settima giornata della League Phase di Europa League, José Mourinho ha acceso i riflettori sull’operato arbitrale, scagliandosi contro il mancato intervento del Var, affidato a Paolo Mazzoleni, durante un episodio cruciale della gara. Lo 0-0 finale ha lasciato l’amaro in bocca al tecnico portoghese, che ha definito gli errori arbitrali “gravi” e determinanti per l’esito del match.

L’episodio incriminato: Kumbedi graziato

Al centro delle polemiche, il mancato secondo giallo per il difensore del Lione Kumbedi, reo di un fallo su Szymanski nel secondo tempo. Mourinho non ha risparmiato critiche al Var e a Mazzoleni, accusati di non essere intervenuti: “Penso di dover parlare del Var. L’arbitro ha commesso un errore dando solo il cartellino giallo a Kumbedi. Ma il Var è lì per aiutare l’arbitro quando sbaglia, e non lo ha fatto. Se l’arbitro fosse andato al monitor, avrebbe dato il cartellino rosso. Il signor Mazzoleni, molto famoso in Italia, non ha chiamato l’arbitro. È inaccettabile”, ha dichiarato lo Special One.

Secondo Mourinho, la situazione avrebbe potuto cambiare radicalmente la partita: “Nel secondo tempo, Kumbedi prende per il collo Szymanski, come in un incontro di UFC, mentre stava andando verso il gol. Sarebbe stato un secondo cartellino giallo, o meglio, un rosso diretto. Grandi errori che hanno influenzato la gara.”

Il Var e i “due pesi, due misure”

Mourinho ha poi evidenziato l’incoerenza nelle decisioni prese dal Var durante il match: “Quando è stato espulso Niakhate, il Var ha fatto il suo lavoro. Ha chiamato l’arbitro, che ha preso la decisione corretta dopo aver rivisto le immagini. Ma su Kumbedi, nessun intervento. È impossibile parlare della partita senza soffermarsi su questi episodi”.

Mazzoleni e i precedenti in Italia

Non è la prima volta che Mourinho critica l’operato di Mazzoleni. L’arbitro bergamasco è stato spesso al centro di polemiche durante la sua carriera in Serie A, compresa l’esperienza dello stesso Mourinho sulla panchina della Roma. La decisione di non intervenire sul fallo di Kumbedi ha riportato alla memoria episodi simili, con il tecnico portoghese che ha sottolineato l’importanza del ruolo del Var: “Gli errori in campo possono capitare, ma il Var è lì per correggerli. Se non lo fa, a cosa serve?”

Una gara condizionata dagli errori

Il match, terminato senza reti, ha lasciato l’amaro in bocca al Fenerbahce, che ha visto sfumare l’opportunità di conquistare punti preziosi. Mourinho, nonostante le critiche, ha riconosciuto la superiorità del Lione nella gestione delle situazioni chiave, ma ha ribadito come certi episodi abbiano compromesso il risultato: “Il mio collega è stato furbo, ha sostituito Kumbedi prima che fosse espulso. Ma certe decisioni non dovrebbero essere lasciate alla fortuna.”

Uno sfogo destinato a far discutere

Le parole di Mourinho hanno acceso i riflettori su un tema sempre attuale: l’utilizzo del Var e le sue incoerenze. In attesa di nuovi sviluppi, la polemica resta aperta, con lo Special One ancora una volta protagonista di una battaglia dialettica contro il sistema arbitrale.

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