TORINO-ROMA FLORENZI – Alessandro Florenzi, esterno della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la vittoria dei giallorossi per 1-0 contro il Torino.
FLORENZI A SKY SPORT
Partita fisica.
Sì, ci è servito un grandissimo gol di Dzeko. Prima avevamo colpito anche tre pali, penso sia stata una vittoria meritata.
Kluivert ha fatto vedere grandi cose: ti ha stupito il suo impatto?
Justin non lo scopro io, è giovane. Deve lavorare su di lui, su tante cose, oggi ha fatto vedere cosa sa fare. Ha fatto la giocata che ha portato al gol di Edin, ma ha aiutato in tutte le fasi. Anche Cristante e Schick sono entrati col piglio giusto, era quello che serviva. Non è stata una partita semplice, siamo felici.
Su Ronaldo? Sarà un’emozione incontrarlo?
Non sarà un’emozione, l’emozione me la danno altre cose nella vita con tutto il rispetto. Mi piace il calcio, è un avversario fortissimo come lo è la Juve e come lo saranno altre squadre.
FLORENZI A ROMA TV
Bello vincere al 90′.
E’ bello vincere, al 1′ o al 90′ l’importante è stato vincere. Potevamo segnare prima, tre pali e tante occasioni ma la vittoria è stata meritata.
Tre punti per guardare avanti.
Abbiamo fatto tante belle amichevoli che lasciano il tempo che trovano, oggi era una partita in cui dovevamo fare i fatti e ci siamo riusciti. Non abbiamo preso gol, abbiamo vinto e torniamo a casa felici.
Faceva tanto caldo, i ritmi sono stati bassi.
Il Torino mette molta aggressività e oggi non hanno sempre avuto questa caratteristica perché c’eravamo noi ma anche per il tanto caldo. Siamo stati uniti, abbiamo fatto una grande partita. Grande gruppo, anche chi è entrato. Abbiamo cercato la vittoria fino all’ultimo, contavano solo i tre punti.
Kluivert grande personalità: è veramente così?
Può spaccare le partite e oggi lo ha dimostrato. E’ brevilineo, riesce a entrare subito in partita come Dzeko. Loro possono farci cambiare la partita dall’inizio e in corsa, Justin è frizzantino. Possono portare grandi giocate come quella di Justin per il gol.
Ci sono spesso errori dove non ci sono neanche le pressioni dell’avversario: come mai?
Dobbiamo migliorare, dall’ultimo passaggio al fraseggio iniziale. Ci lavoriamo dall’anno scorso ogni settimana. Dovremo cercare di sbagliare il meno possibile, tanti contro di noi giocheranno in contropiede e meno sbaglieremo meno occasioni avranno gli avversari. Dobbiamo migliorare noi giocatori, prendere fiducia e avere la personalità di non sbagliare e fare la scelta giusta.
Sul percorso della Roma.
Vogliamo migliorare tutto quello che abbiamo fatto l’anno scorso, senza avere battute d’arresto pesanti che ci tolgono punti importanti. Vogliamo fare meglio dello scorso anno.
FLORENZI IN ZONA MISTA
Partita complicata, vittoria della rosa?
La qualità della rosa è certa, non avremo 11 titolari fissi, giocherà chi starà meglio. Kluivert l’ha cambiata con quella giocata, Schick e Cristante sarebbero titolari in tante squadre e non ci sono solo loro. Partita difficile, tutti sanno come gioca il Torino, Mazzarri è un veterano, ma la vittoria è meritata.
Difficoltà fisiche o tattiche?
Ricordiamo che siamo alla prima partita, faceva davvero caldo. Siamo andati a tratti, a volte sembravano noi padroni della gara a volte loro. È una grande vittoria.
Che ruolo può recitare la Roma?
Mi sembra presto per dirlo. Dobbiamo migliorare, non dobbiamo avere un obiettivo fisso. Dobbiamo migliorare sia in campionato che in Coppa Italia. In Champions sarà difficile ma ci proveremo anche li.
Olsen?
Buon esordio, clean sheet importante. Abbiamo fatto il massimo per aiutarlo a entrare nel gruppo e lui si è messo a disposizione. Sicuramente è ben integrato.
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA