ROMA-LAZIO 2-0 FONSECA – Paulo Fonseca, allenatore della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la vittoria dei giallorossi per 2-0 contro la Lazio. Queste le sue parole:
FONSECA A DAZN
Ha vinto il derby per la prima volta nell’ultima all’Olimpico…
Ovviamente sono soddisfatto perché abbiamo vinto il derby. Sono felice per i tifosi che sono stati sempre con la squadra, possiamo dedicargli questa vittoria.
La Roma ha fatto la partita che doveva fare all’andata…
Abbiamo preparato bene la gara, i ragazzi erano concentrati. Non abbiamo lasciato fare il gioco che voleva la Lazio.
Vedevo che chiedevi alla difesa di stare stretta.Non è facile cambiare in pochi giorni: come mai sei tornato a quattro dietro?
Quello che mi ha fatto cambiare è stata la gara di Manchester, ho pensato di rischiare di più nella seconda partita. La squadra ha giocato bene quella gara e in quelle successive, non avevo ragioni per cambiare di nuovo. Penso che siamo migliorati con l’entrata di Darboe. Ha cambiato le nostre intenzioni, un giocatore giovane con questo coraggio che gioca sempre avanti è stato importante. E’ un ragazzo che ha tanto coraggio.
Che idea si è fatto della dimensione di Darboe?
Stiamo vedendo cosa può fare. Non è facile trovare un ragazzo della sua età con questo coraggio, quest’aggressività e questa serenità. Non ho dubbi che la Roma abbia un giocatore per il futuro.
Vi siete sentiti con Mourinho in questi giorni?
In questi giorni no, ma José sa che sono qui per aiutare lui e la Roma. Se ha bisogno di qualche consiglio sono pronto ad aiutarlo.
Sul suo futuro?
Non so niente.
Il calcio italiano?
Mi piace, ma non so cosa potrà succedere.
Qual è la cosa più difficile che ha incontrato nel calcio italiano?
Le squadre che marcano a uomo. Ne parlavo con un collega, mi ha detto che questa cosa possiamo vederla solo in Italia. Dobbiamo ogni volta cambiare le nostre intenzioni e non è facile.
FONSECA A SKY
Una vittoria netta, avete tolto alla Lazio quello spazio concesso all’andata. Come ha fatto?
Principalmente abbiamo avuto una squadra compatta, che chiude lo spazio interno della Lazio e che non ha lasciato la Lazio uscire in contropiede. Abbiamo preparato bene la partita e abbiamo fatto una partita quasi perfetta difensivamente.
Una squadra compatta con grande spirito di sacrificio, anche l’attenzione in difesa. Perché tutto questo non è accaduto prima?
Difficile da spiegare. Abbiamo avuto una grande concentrazione che è mancata nelle altre partite. Era quello che volevamo sempre, a volte non è possibile controllare le emozioni. In molte partite è stato un problema emotivo della squadra.
E’ piaciuto tantissimo Darboe, si è preso un rischio: è un regalo per Mourinho?
Devo essere onesto e fare i complimenti a un giovane che ha coraggio. La squadra è cambiata molto con l’arrivo di Darboe, non è facile trovare un giocatore così con coraggio e serenità. Il ragazzo ha fatto una buona partita oggi, con grande fiducia e giocando sempre in verticale. Quasi tutte le nostre uscite iniziano da lui. Qui c’è un ragazzo per il futuro della Roma.
La disposizione a 4 in difesa, per quale ragione l’ha ripristinata?
Visto che ha dato buoni risultati… Dopo dell’andata col Manchester ho pensato che era tempo di rischiare, avevamo bisogno di vincere la partita col Manchester e ho cambiato mettendo più uomini. Anche nella partita con l’Inter persa, la squadra è andata bene. Con Darboe abbiamo trovato un equilibrio grande per la squadra che sta giocando bene. Il motivo è stato Manchester.
Il futuro? Una vacanza?
Magari fare una vacanza in Italia.
Anche il futuro in Italia?
Vediamo, non lo so cosa succederà. Adesso abbiamo una partita che vogliamo vincere, anche io ho bisogno di una vacanza e di stare fuori dal calcio perché questi due anni sono stati davvero difficili.
Con questa vittoria nel derby pensa di essere entrato nel cuore dei tifosi?
Io sento sempre la simpatia dei tifosi, oggi è stato importante vincere per i tifosi che sono stati sempre con la squadra e con me. Con tutte le difficoltà ho sempre sentito la simpatia dei tifosi, non ho mai avuto commenti negativi per strada. I tifosi della Roma sono un grande valore per la città e per la squadra.
Cosa è difficile in Italia?
Sono tante cose difficili insieme, non posso sceglierne una. Tatticamente il calcio è esigente, non si vede in altri campionati. La pressione di essere l’allenatore di una squadra come la Roma, ho cercato sempre di essere equilibrato ma devo dire che ho imparato molto, è stata molto importante questa esperienza qui alla Roma.
FONSECA A ROMA TV
Che sensazione ha provato nel vincere un derby?
E’ stato molto importante vincere, soprattutto per i tifosi che hanno meritato questo successo nel derby. E’ sempre importante vincere questo tipo di partite, era fondamentale dare questa allegria ai tifosi. Oggi la squadra ha fatto molto bene.
Ieri parole che hanno emozionato tutti, quando ha definito un onore allenare la Roma
In questi momenti conosciamo i nostri valori e analizziamo le cose positive. E’ stato un piacere essere allenatore della Roma, lavorare con tutte le persone qui e vivere in questa città con la simpatia dei tifosi. Non posso dimenticare questo nel momento in cui lascio questa squadra, sono orgoglioso di averla allenata.
A volte nel calcio essere troppo buoni non è un vantaggio…
Credo molto nell’onestà. Più importante dei risultati restano il rispetto, la gratitudine per la Roma: posso non vincere, ma sarò sempre onesto. In questi due anni sono sicuro di una cosa: sono sempre tornato a casa con la coscienza che al primo posto non c’era Fonseca, ma la Roma. Per questo posso dormire tranquillo tutti i giorni. Abbiamo valori che sono più importanti del risultato sportivo. Conta di più il rispetto per le persone che lavorano qui e per i tifosi.
Cosa porterà via di bello da Roma?
Tante cose, mai ho visto tanta passione per un club come qui. Magari a volte non è sempre stata equilibrata, ma questa è la grande forza della Roma: il modo in cui è amata dai suoi tifosi. Le persone nel club mi hanno rispettato e appoggiato molto, sono tante le cose positive che ho avuto qui. Le avrò nel cuore per sempre.
FONSECA IN CONFERENZA
Sensazione buona, era importante vincere il derby dopo questa stagione difficile, anche per i tifosi.
Si sono visti anche oggi fuori Trigoria, la squadra poteva fare di più ma per me era importante perché era l’ultima partita all’Olimpico, contro la Lazio. E’ stato emozionante.
Cosa avete avuto in più della Lazio?
Grande concentrazione, rigore tattico, abbiamo limitato il gioco della Lazio molto bene. Ma soprattutto l’organizzazione difensiva.
Su Darboe: è quello che vi è mancato?
E’ difficile, sono mancate tante cose. Ma devo fargli i complimenti perché la squadra è cambiata con lui. E’ entrato sereno e concentrato, ha dato un equilibrio grande alla squadra. E’ uno per il futuro della Roma.
Dove si vede tra un anno?
Ora mi immagino solo in vacanza dopo questi due anni. Poi vediamo cosa succede.
I rimpianti maggiori della stagione?
Dopo marzo abbiamo avuto un periodo difficile, ci sono mancati giocatori importanti. Anche difensivamente la squadra ha sbagliato molto e non ha reagito nei momenti importanti. Se la squadra avesse avuto questa concentrazione come stasera, avremmo parlato di altro.
Che saluto vuole dare?
I tifosi sono la grande forza di questa Roma. Mi hanno sempre appoggiato, sono sempre stati simpatici con me. Questa passione che si vede nei tifosi è grande.
Più possibilità all’estero o in Italia per lei?
Non lo so, può succedere di tutto.
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