Campionato
Fonseca: “Quando perdiamo c’è chi cerca di distruggerci. So chi vuole il male della Roma”
ROMA-CAGLIARI 3-2 FONSECA – Paulo Fonseca, allenatore della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la vittoria dei giallorossi contro il Cagliari per 3-2. Queste le sue parole:
FONSECA A DAZN
Più felice per il risultato, per la reazione del primo tempo o destabilizzato dal secondo tempo?
Sono soddisfatto, era importante vincere oggi. Non ci sono partite facili dobbiamo lottare fino alla fine per i 3 punti. Non è un risultato giusto, potevamo segnare di più e avevamo avuto le occasioni per non avere i problemi del finale di gara. Sono soddisfatto dei ragazzi e per i 3 punti.
Ha visto i fantasmi di Bergamo o ha notato qualcosa che non ha funzionato?
Abbiamo avuto di nuovo un momento difficile, abbiamo le capacità per essere una squadra sempre concentrata ma in quel momento non lo siamo stati.
Perché ha scelto Cristante?
Abbiamo avuto una partita intensa con l’Atalanta, volevo far riposare qualche giocatore. Smalling è tornato adesso, per lui è difficile giocarne tante in questo momento. La mia scelta è nata dalla fiducia che ho in lui: oggi era importante avere la palla, Bryan è molto importante in questo.
Come sta Pellegrini? Spesso la Roma, con due centrocampisti di ruolo, sembra giocare meglio…
Devo pensare a tutte le soluzioni, chi sta meglio gioca sia in mezzo che sulla trequarti. Pellegrini non ha giocato anche perché le ha fatte tutte, aveva un piccolo problema. Ho fiducia in tutti i giocatori, possiamo cambiare senza modificare il nostro gioco. Pellegrini può giocare sia centrale che trequartista, è difficile per me scegliere dove può giocare.
Che è successo al momento del cambio tra Dzeko e Borja Mayoral?
L’intenzione era cambiarlo, era stanco e ha giocato sempre in queste partite. La prima intenzione era toglierlo, ma appena abbiamo fatto gol Villar mi ha detto che era stanco: ho chiesto a Dzeko se poteva continuare, ma Villar alla fine stava bene e ho confermato il cambio.
Che 2020 è stato per la Roma? La classifica è buona…
La prima parte della stagione è positiva, siamo terzi e per molti non era un traguardo possibile. La squadra ci ha sempre creduto, anche nei momenti difficili con Napoli e Atalanta: oggi abbiamo dato una buona risposta.
Farete qualcosa sul mercato?
Iniziamo a pensarci adesso, sarà importante quando ritorneremo, abbiamo tante partite e dobbiamo scegliere bene.
FONSECA A ROMA TV
La Roma torna al successo e approfitta dei passi falsi delle altre.
Era importante vincere, abbiamo vinto bene. Il risultato non mostra ciò che è stata la partita, potevamo fare molto di più. Dopo l’Atalanta era importantissimo vincere oggi.
C’è stato un momento di calo…
Sì, è normale perché l’avversario stava reagendo. Abbiamo preso un gol senza che il Cagliari creasse molto, noi abbiamo sbagliato molti gol. Ma abbiamo lottato fino alla fine.
Ha fatto riposare Smalling, Ibanez e Pellegrini. Li ha visti stanchi o secondo lei sono quelli che a Bergamo avevano sofferto di più?
Erano stanchi, non possiamo dimenticare che Smalling è tornato da poco. Fare tre partite di seguito ora è difficile. Anche Ibanez era stanco, Pellegrini aveva un piccolo problema e ho deciso di non rischiare.
Per la stampa questa è una squadra con tanti problemi, però la Roma è terza. Cosa vuole rispondere a chi critica?
Quando perdiamo vogliono distruggere la Roma. Accettiamo le critiche giuste, abbiamo perso con l’Atalanta. Ma in tutti i momenti in cui non vinciamo arrivano sempre gli stessi che vogliono distruggere la squadra. Stiamo facendo un lavoro importante per ottenere ciò che vogliamo. Prima del campionato nessuno avrebbe creduto a chi diceva che la Roma sarebbe stata terza. Ma il gruppo è unito.
FONSECA A SKY
La fase determinante del match c’è stata quando il Cagliari ha pareggiato e la Roma ha saputo reagire?
Sì, abbiamo meritato di vincere e potevamo fare più gol. Non dovevamo finire la partita così. C’è stata una reazione forte del Cagliari, ma meritavamo un altro risultato.
I bambini oggi non c’erano più…
No, oggi sono soddisfatto. Abbiamo giocato come guerrieri.
Villar sta diventando un titolare?
E’ in crescita, gioca bene. Deve continuare a lavorare per crescere.
Come ha reagito la squadra dopo le sue parole a Bergamo? (“Un secondo tempo da bambini, ndc)
Hanno reagito bene, hanno capito ed erano d’accordo. Era importante capire ciò che volevo dire e l’hanno accettato bene.
Quando Smalling sarà in condizione darà solidità
E’ vero, Chris sta rientrando ma non è nella condizione migliore. Dobbiamo lavorare per farlo tornare a stare bene, è molto importante per la squadra.
Le prime linee della Roma valgono i primi posti del campionato. E’ d’accordo?
E’ importante che i giocatori forti stiano bene. Devono tornare tutti alla migliore condizione fisica ora.
FONSECA IN CONFERENZA STAMPA
Sull’1-1, traversa del Cagliari, lì la Roma l’ha cambiata ma anche loro potevano andare avanti
Quanti palloni però abbiamo sbagliato prima di quel momento? C’è sempre la tendenza a dimenticare quello che facciamo bene. Abbiamo vinto, ma questo risultato non è giusto per me.
Avete i punti che avete meritato?
Potevamo avere più punti. Se avessimo avuto 3-4 punti in più sarebbe stato più giusto. Abbiamo avuto momenti negativi come con Napoli e Atalanta, ma oggi abbiamo dimostrato di essere equilibrati reagendo bene a una sconfitta difficile.
Qual è il limite tra la squadra di Bergamo e di oggi?
Sono state due partite diverse, contro avversari diversi. Per me l’importante è che la squadra, quando non vince, reagisca. E’ importante sentire che la squadra ha giocato con fiducia, voglia di giocare la palla, senza paura. Oltre ovviamente alla vittoria, che poteva essere più larga.
Ha ricevuto tante critiche: lei le ascolta?
No, per mantenere l’equilibrio. A volte ho una squadra di comunicazione che lavora con me, mi fanno arrivare le notizie, ma non sono uno che dà importanza a quello che si scrive. Conta mantenere l’equilibrio, se sentiamo sempre quello che gli altri dicono della squadra è difficile mantenerlo. Sono qui da un anno e mezzo, conosco quelli che vogliono il male della Roma, o chi aspetta un momento negativo della Roma per fare male alla squadra. Se sono critiche giuste rispetto il lavoro, ma qui si aspetta sempre che la Roma perda per ‘ammazzarla’ e non è giusto.
Vittoria meritata, ma resta quel blackout: sembrava di vedere quello che si è visto anche a Bergamo. E’ una questione fisica o mentale?
Più mentale. Dopo il secondo tempo con l’Atalanta, è normale che possa esserci una reazione del Cagliari, che però non ha creato molto. E’ una questione mentale, volevamo vincere tanto questa partita. Abbiamo magari pensato che potevamo vincere giocando più indietro, ma merito anche al Cagliari.
Pedro ha messo lo zampino sui gol, forse più stanco Mkhitaryan: dipendete molto da loro. Le farebbe comodo un’alternativa
Vediamo, pensiamo a quello che possiamo migliorare nella squadra. Mkhitaryan ha giocato tutte le partite, è normale che sia stanco. Tanti auguri a tutti i giornalisti e i tifosi, buon Natale e un felice anno nuovo.
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA