NOTIZIE AS ROMA GANDINI – Umberto Gandini, ex amministratore delegato della Roma, ha rilasciato un’intervista a Radio 1 parlando della sua esperienza in giallorosso.
“La Roma una società in crescita dove la parte organizzativa ha un’evoluzione continua ed è fatta molto a immagine e somiglianza del presidente che nonostante si dica il contrario, è molto partecipe al quotidiano della Roma. Si interessa in particolare di alcuni settori e si è arrivati ad un punto in cui preferiva un rapporto diretto col management e non mediato da un amministratore delegato”.
“Con la Roma era arrivato a compimento un processo grazie al quale poteva venire meno la figura dell’amministratore delegato – ha proseguito l’ex ad romanista -. Dall’altro lato c’era la possibilità di tornare a Milano e dal punto di vista personale mi interessava. Purtroppo o per fortuna, dipende dal punto di vista, non torno al Milan, ci siamo rincorsi lungamente poi con il nuovo Ad Ivan Gazidis abbiamo valutato che non fosse idoneo e per il momento non tornerò. Non dovreste chiedere a me, ma alla proprietà perché non sono tornato. Gazidis è un grandissimo professionista, è stato la prima scelta di chi guida il fondo Elliott e aveva espresso un interesse ad una collaborazione. Poi il tempo che è passato dalle intese all’accordo con Gazidis ha permesso che la società Milan si consolidasse in modo da non prevedere un numero 2”.
Poi sul suo futuro: “La Federazione penso sarà un’opportunità presto sul mercato, c’è da prendere in mano la gestione del club Italia, la scelta di rinunciare ad un Dg comporta la redistribuzione degli incarichi. Io penso di avere tutti i numeri per essere interessante e la Nazionale è un ambiente sul quale mi piacerebbe confrontarmi. Ma per il momento si tratta soltanto di illazioni. Avendo fatto 25 anni a livello di club anche internazionale, guardo con interesse anche all’estero. Mi piacerebbe”
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