AS ROMA NEWS INTER INZAGHI – Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di campionato contro la Roma. Queste le sue dichiarazioni:
Come si prepara una partita così e cosa si aspetta?
“Sappiamo che affrontiamo una delle squadre più forti del campionato, in un ottimo momento e allenata da un grande allenatore che tutti conosciamo. Sta facendo molto bene alla Roma, dovremo affrontarla con grande attenzione sapendo che per noi è una gara molto importante”.
Come si può pensare di rinunciare a Correa?
“Ha fatto un’ottima partita come l’hanno fatta i suoi compagni. Abbiamo ancora l’allenamento di oggi e una sgambata domani. Ad oggi sono tutti disponibili ad eccezione di Vidal che ha avuto una distorsione nel derby. Poi deciderò la formazione”.
Questa partita che passaggio è verso lo scudetto? Che certezze ti porti?
“La partita col Milan ci ha dato convinzione, faremo un’altra finale ed è stata molto importante. Non avevamo mai perso la convinzione come squadra, avevamo raccolto meno di quel che dovevamo ma adesso siamo lì e dobbiamo fare un finale nel migliore dei modi”.
Qual è la qualità più importante che ti aspetti da te e dalla squadra?
“Sappiamo che manca un mese alla fine, abbiamo tante partite per cui dovremo essere tranquilli e sereni per affrontare una gara che arriva dopo pochi giorni. Dobbiamo lasciarci alle spalle il derby, domani affrontiamo una squadra che sta molto bene, bisognerà essere bravi a fare una gara di corsa, determinazione. Da qui alla fine troveremo tutte squadre diverse tra loro e tutte ci creeranno delle difficoltà”.
Tra domani e mercoledì vi giocate tutto della corsa scudetto?
“Questa settimana, avendo questi tre impegni vicini, è importantissima per noi. Lo sappiamo e sappiamo che bisognerà essere molto lucidi nel preparare così tante partite in una settimana sola ma la squadra ci è già passata con tantissime partite. Arriveremo a 52 o 53 partite, un numero altissimo. Bisognerà essere bravi a prepararle una alla volta sapendo che abbiamo sei finali da qui alla fine”.
L’Inter ha due gare in più delle rivali. E’ così negativo questo o può aiutare a tenere alta la tensione?
“Negativo no perché avremo una finale. Abbiamo dato tutto noi stessi. Chiaramente avremmo voluto giocare a Bologna quando si doveva ma la pandemia non l’ha permesso e ora ce l’abbiamo nel finale di stagione. Dovremo essere sul pezzo ma ho giocatori d’esperienza che sanno come affrontare le partite e come recuperare da ogni sforzo”.
Juve-Inter è stata la gara che ha deciso il campionato?
“No, è stata una gara importante perché arrivava in un momento delicato per noi. A più riprese ho detto che dall’8 luglio i ragazzi stanno lavorando nel migliore dei modi, seriamente. Dopo l’inizio che abbiamo avuto abbiamo alzato le aspettative, ma questo ci deve dare una marcia in più per finire nel migliore dei modi. Sarà un percorso lungo e pieno d’insidie. L’auspicio è quello di avere il maggior numero di giocatori a disposizione in modo da poter scegliere”.
Dovrà fare turnover, riguarderà anche il centrocampo?
“A centrocampo i giocatori hanno giocato di più ma ho la fortuna di avere Vidal, Gagliardini e Vecino. Degli ultimi due si è parlato meno perché hanno giocato meno ultimamente, ma si allenano bene e ci daranno una mano da qui alla fine. Senza dimenticare Vidal che anche l’altra sera è entrato nel migliore dei modi. Purtroppo sul 3-0 ci ha lasciato una caviglia ma speriamo possa tornare prima del previsto”.
Non si è parlato molto delle prestazioni ma più delle polemiche arbitrali. Le ha dato fastidio?
“La grandissima soddisfazione è aver raggiunto un’altra finale da disputare. Abbiamo una delle migliori classi arbitrali d’Europa e siamo fortunati. Chiaramente possono sbagliare come sbagliamo noi. Poi nell’arco di un campionato penso che gli episodi a favore o contrari si pareggino alla fine”.
Quali sono le aspettative per questa gara che ci aspetta?
“Per noi è una finale, importantissima per il prosieguo. Sappiamo che affrontiamo una gara di grande valore. Non perde in campionato da diverso tempo. Ci dovremo preparare al meglio per una grande gara”.
C’è un’idea per far coesistere Gosens e Perisic? Secondo lei Perisic potrebbe giocare anche mezzala?
“Ho la fortuna di allenare sia Gosens che Perisic. Sono due grandissimi calciatori e stanno molto bene. Li ho già fatti giocare contemporaneamente con il Verona negli ultimi 20′. Potrei anche mettere Perisic a destra ma ho Dumfries e Darmian che stanno facendo un grande campionato. Sono felice di avere scelte e poter scegliere perché stanno bene. E’ una grandissima fortuna”.
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