Juan Bernabé si scusa pubblicamente: “Ho sbagliato, ma la Lazio si sta comportando bene”

ULTIME NOTIZIE LAZIO FALCONIERE BERNABE – Juan Bernabé, ex falconiere della Lazio al centro di una vicenda che ha fatto discutere per giorni, torna a parlare. Dopo essere stato allontanato dal club biancoceleste a causa di un video con foto intime pubblicato sui suoi profili social e un’intervista a Radio 24, Bernabé ha rilasciato nuove dichiarazioni durante il programma La Zanzara.

Le scuse di Bernabé

Nel suo intervento, Bernabé ha espresso rammarico per quanto accaduto: “Non ho fatto niente di male? Ho fatto un po’ di male. Devo chiedere scusa perché non è stato corretto quello che è successo. Non è solo perché ho perso il lavoro, ma perché ho provocato del male alla società. Mi sono pentito”, ha dichiarato, sottolineando il suo stato emotivo legato agli eventi recenti.

L’ex falconiere ha aggiunto che l’effetto di un’operazione medica avrebbe condizionato il suo comportamento: “Se lo dico io sembra inventato, ma non è così. Lo deve confermare un professionista”.

La situazione a Formello

Bernabé ha anche chiarito la sua attuale condizione: “Io non sono barricato, sono a Formello tranquillo nella mia stanza. Stamattina è arrivata la polizia, cinque agenti, a verificare che fossi qui dopo le notizie uscite, ma la Lazio mi sta trattando benissimo. Mi ha detto di restare finché non recupererò dall’operazione. Non posso alzarmi perché esce sangue dal pene e fa male. La società si sta comportando al 100% in maniera corretta”.

Bernabé ha inoltre specificato che la Lazio gli aveva inizialmente chiesto di lasciare Formello entro il 15 gennaio, ma un certificato medico presentato dal dottor Antonini gli ha permesso di rimanere.

“Non sono disperato, ma ho causato un danno”

Riflettendo sulle conseguenze delle sue azioni, Bernabé ha ammesso il peso delle sue responsabilità: “Non sono disperato, dobbiamo disperarci quando manca la salute o succede qualcosa di brutto a un figlio. La cosa più grossa è il danno che ho provocato ad altri. Ammetto anche che Lotito potrebbe non perdonarmi”.

Nonostante la situazione, Bernabé ha mantenuto un atteggiamento positivo: “Lotito parlerà con me quando lo riterrà opportuno. In questo momento siamo in stand-by e sto aspettando un comunicato. Posso trovare un altro lavoro? Evidentemente sì, ma posso campare come tutti”.

Un futuro incerto

Le parole di Bernabé mostrano una persona consapevole degli errori commessi e del loro impatto sulla Lazio, ma anche fiduciosa nel superare questo momento difficile. Resta ora da capire quale sarà il prossimo capitolo di questa vicenda e se il club biancoceleste deciderà di chiudere definitivamente ogni rapporto con il falconiere o se ci sarà un’apertura al dialogo.

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