Juventus, è fatta per Igor Tudor: sarà lui il nuovo allenatore al posto di Thiago Motta

ULTIME NOTIZIE JUVENTUS TUDOR – Cambio ufficiale in casa Juventus: Igor Tudor sarà il nuovo allenatore bianconero, prendendo il posto di Thiago Motta, ormai a un passo dall’esonero. La notizia è stata riportata da Fabrizio Romano e confermata da fonti vicine alla società. La dirigenza della Juve ha deciso di anticipare i tempi, sollevando Motta dall’incarico prima della sfida contro il Genoa, in programma sabato prossimo.

Tudor torna in bianconero: contratto breve ma con opzione di rinnovo

Per Tudor, ex allenatore della Lazio e con un passato da giocatore proprio alla Juventus, si tratta di un ritorno importante in un ambiente che conosce bene. Il tecnico croato firmerà un contratto di due mesi, con opzione di rinnovo fino a giugno 2026 in caso di qualificazione alla prossima Champions League, obiettivo minimo richiesto dalla società.

Fine anticipata per Motta: delusione e obiettivi mancati

Si chiude così con largo anticipo l’avventura di Thiago Motta sulla panchina bianconera, iniziata tra grandi aspettative ma naufragata nelle ultime settimane, complice una serie di risultati negativi e un rapporto mai decollato con parte dello spogliatoio. Le recenti sconfitte contro Atalanta e Fiorentina hanno segnato il punto di rottura, rendendo inevitabile il cambio in panchina per tentare di salvare la stagione.

La situazione in classifica: la corsa Champions è ancora aperta

Attualmente, la Juventus è al quinto posto in classifica con 52 punti, a -1 dal Bologna (quarto) e a +3 sulla Roma, diretta inseguitrice. Con 11 giornate ancora da disputare, la corsa Champions è apertissima, e la dirigenza juventina ha deciso di scommettere sull’esperienza e la determinazione di Tudor per ottenere il pass per l’Europa che conta.

Le prossime ore saranno decisive

Tudor è atteso a Torino nelle prossime ore, dove incontrerà la dirigenza e inizierà il lavoro con la squadra. L’obiettivo è chiaro: invertire la rotta subito, a partire dalla prossima gara, e rilanciare una Juventus apparsa in difficoltà sia sul piano del gioco che sotto il profilo mentale.

Il finale di stagione si preannuncia incandescente: Tudor dovrà fare subito la differenza per meritarsi la conferma anche per il prossimo biennio.

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