Kumbulla tra Espanyol e futuro: “Avevo bisogno di continuità, ora penso solo a giocare”

AS ROMA NEWS KUMBULLA ESPANYOL – Marash Kumbulla, difensore della Roma attualmente in prestito all’Espanyol, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Marca ed ESPN Brasile alla vigilia della sfida contro il Real Madrid. Il centrale albanese ha parlato del suo percorso di crescita, del periodo vissuto sotto la guida di José Mourinho e delle prospettive per il futuro.

L’infortunio e il percorso di recupero

L’ex Verona ha raccontato quanto sia stato difficile affrontare l’infortunio e la conseguente riabilitazione:

“Ti cambia davvero. Maturi e devi lavorare molto anche al di fuori della routine quotidiana. È stata un’esperienza che mi ha spinto a migliorare. All’inizio è stato complicato, perché a tutti noi giocatori piace stare in campo, e nel primo mese non potevo fare assolutamente nulla. Mentalmente è stato molto difficile, ma credo che sia una cosa normale. Tutti dobbiamo lavorare sull’aspetto psicologico, e noi calciatori ancora di più per sopportare tutta la pressione esterna che abbiamo.”

L’esperienza con Mourinho: “Ti migliora come uomo e come calciatore”

Tra i tecnici che hanno segnato la carriera di Kumbulla, un posto speciale lo occupa José Mourinho, che lo ha allenato alla Roma:

“Ti migliora molto a livello di atteggiamento. È un allenatore che ti parla in modo diretto, senza paura di dirti quello che pensa. Se lo ascolti, maturi e migliori.”

Espanyol e futuro: “Mi sento bene qui, ma penso solo a giocare”

Sul presente in Liga, Kumbulla ha spiegato perché ha scelto l’Espanyol:

“Volevo una stagione in cui avere continuità e sentirmi di nuovo un calciatore. Era quello che desideravo. La chiave del mio adattamento è stato il mister, Manolo, insieme ai compagni, che mi hanno aiutato molto all’inizio con la lingua e a integrarmi rapidamente. In ogni caso, è stato tutto molto naturale.”

Nonostante il suo futuro sia ancora da scrivere, il difensore albanese preferisce concentrarsi solo sul campo:

“Ora penso solo a giocare ogni settimana e ad allenarmi duramente. Mi trovo molto bene all’Espanyol, mi sento a mio agio. Manolo González è un ottimo allenatore e una grande persona. Quando deve dirti qualcosa, sia nel bene che nel male, lo fa senza problemi, e questo mi piace. È sempre sincero e ci motiva molto, è un tecnico esigente che si aspetta il massimo da tutti i giocatori. La Liga è un campionato difficile e ci sono molte squadre che lottano per non retrocedere. Dovremo combattere fino all’ultima partita.”

Per ora, dunque, Kumbulla non si sbilancia sul suo futuro, ma la sua priorità resta quella di ritrovare continuità e fiducia per rilanciare la propria carriera, sia con la Roma che con altre possibili destinazioni.