La Serie A dimentica Pizzul: nessun minuto di silenzio in suo onore

ULTIME NOTIZIE SERIE A PIZZUL – Il mondo del calcio ha reso omaggio a Bruno Pizzul, storico telecronista sportivo, scomparso lo scorso 5 marzo all’età di 86 anni. Tuttavia, la Lega Serie A ha deciso di non commemorarlo con un minuto di silenzio in occasione della 28ª giornata di campionato, suscitando polemiche e critiche.

Una scelta che appare incoerente, considerando che la stessa Lega aveva ricordato Pizzul pochi giorni fa sui propri canali ufficiali con un post dedicato: “Storico giornalista e telecronista, che ha accompagnato per oltre quarant’anni generazioni di appassionati in alcune delle serate più memorabili del nostro sport”.

Nonostante l’assenza di un tributo ufficiale, il ricordo di Pizzul è arrivato direttamente dai tifosi: in alcuni stadi italiani sono comparsi striscioni in suo onore, segno del forte legame tra il giornalista e il pubblico che per decenni ha seguito le sue telecronache.

Un’assenza che ha lasciato l’amaro in bocca a molti appassionati e addetti ai lavori, per un personaggio che ha rappresentato la voce del calcio italiano per oltre quarant’anni, raccontando cinque Mondiali, quattro Europei e tantissimi altri eventi che hanno segnato la storia della Nazionale e del calcio italiano.