Dietro le Quinte, rubrica di Superscommesse.it, ha intervistato Marco Violi direttore di RomaGiallorossa.it, portale dedicato interamente a news, approfondimenti e statistiche sul club capitolino con anche una propria web radio. Un sito che esce dagli schemi in confronto agli altri siti romanisti, spesso considerati troppo vicini alla società, qui troviamo invece oltre ai tanti aggiornamenti anche molte notizie esclusive. Vi ricordiamo che su SuperScommesse potete trovare le migliori quote della Serie A, le migliori quote della Serie B e le migliori quote della Champions League.

Buongiorno direttore grazie per aver accettato la nostra intervista. Per prima cosa le chiedo, come e quando nasce Romagiallorossa?
Buongiorno grazie a voi. Romagiallorossa.it nasce nel 2008 grazie alla collaborazione con un portale importantissimo come Tuttomercatoweb.com che ci ha inserito nel canale dedicato alla Roma. Nel 2010 ho preso la decisione di sganciarmi dal portale TMW ma abbiamo mantenuto la stessa identità: quella di informare sempre i lettori. Negli ultimi 3 anni abbiamo inserito anche una web radio all’interno di Romagiallorossa.it: Roma Web Radio. Conduco una trasmissione ogni giorno in cui insieme alla comunità virtuale di tifosi commentiamo le ultime notizie sulla Roma e abbiamo sempre un unico obiettivo, quello di informare in maniera onesta le vicende della nostra squadra del cuore. I lettori e gli ascoltatori ci stanno dando molte soddisfazioni, con alcuni di loro sono in contatto costantemente e sono diventati un punto di riferimento per noi. Sono il polso dell’umore della piazza romana

Chi lavora nella redazione di Romagiallorossa?
Siamo in due: io mi occupo della parte informativa, con l’inserimento di news e anticipazioni di mercato, mentre Riccardo Di Manno è la mia spalla durante la trasmissione radiofonica “La Roma siamo Noi” in onda tutti i giorni dalle ore 14.00 alle 16.00. Ritengo che per far funzionare un sito ci voglia onestà intellettuale e tanta passione, non creare un’accozzaglia di persone che con il minimo sforzo vorrebbero il massimo. Io sono giornalista da 10 anni, ho fatto la gavetta sui campi di periferia qui a Roma raccontanto partite di Eccellenza e Promozione sui giornali locali e sulle radio. Oggi un giovane non ha la voglia di sacrificarsi. Quindi meglio pochi ma buoni. Soprattutto è importante avere accanto persone di cui si ha la massima fiducia.

Come scegliete le notizie da trattare e approfondire? Quali preferiscono i lettori?
Cerchiamo di selezionare le notizie che incuriosiscono i tifosi. Ad esempio non inseriamo notizie dai Social dei calciatori perchè lo ritengo un esercizio inutile. E’ normale che il mercato attira molto il lettore medio, ma spesso le notizie di mercato che mi capita di leggere sono “bufale” per attirare click, tese solamente a far guadagnare con un solo articolo molti soldi. Io intendo il giornalismo all’antica, e spesso questo va a nostro discapito: andiamo a scavare la notizia,cerchiamo di metterci in contatto con gli addetti ai lavori per avere qualche dettaglio in più. E’ chiaro che i giornali arrivano prima sulla notizia, ma spesso è capitato che un sito come Romagiallorossa.it abbia anticipato le grandi testate proprio per questa innata testardaggine che abbiamo nel reperire notizie, che siano di mercato piuttosto che assetti societari. Direi che questi due argomenti, oltre al campo naturalmente, attirino molto l’attenzione dei lettori.

Perchè il pubblico dovrebbe scegliere di informarsi sul vostro portale?
Ci sono molti siti dedicati alla Roma. Molti sono diretti davvero bene, ma una peculiarità di Romagiallorossa.it è quella di raccontare quello che altri non possono raccontare. L’informazione a Roma è cambiata da un anno a questa parte: c’è una radio ufficiale dedicata alla squadra, ci sono giornali “satelliti” della società giallorossa, ci sono anche emittenti radiofoniche che, come le definisco io, sono “radio ufficiali bis”. Spesso anche le notizie più scomode non vengono raccontate perchè la società non vuole. Noi invece cerchiamo di raccontare tutto, verificando sempre le notizie che ci arrivano alle orecchie. A gennaio scorso abbiamo saputo che Sabatini si sarebbe dimesso. Tutti ci insultavano in quel periodo, ma alla fine la notizia si rivelava veritiera. Ecco, noi puntiamo a dare quel qualcosa in più al lettore, con approfondimenti tattici e statistiche che non guastano mai. Ma se dovessi spiegare ad un lettore il motivo per cui scegliere Romagiallorossa.it userei due definizioni: competenza e onestà. Non è da tutti, mi creda.

Passiamo a qualche riflessione personale, il campionato Italiano è ancora uno dei più affascinanti?
La Serie A è migliorata quest’anno rispetto agli anni scorsi. Basti pensare che giocatori come Dani Alves, qualche anno fa, non avrebbe mai lasciato il Barcellona per la Juventus. Giocatori come Dzeko non avrebbe mai lasciato il Manchester City per guadagnare meno alla Roma. Il campionato italiano sta prendendo quota dopo anni davvero difficili, ci sono tantissimi campioni e giovani molto interessanti. Basti pensare all’Atalanta, che ha dei giovani come Caldara, Gagliardini, Conti, ecc. che tra qualche anno vedremo nelle big italiane. Sono curioso di quello che farà il Milan con la nuova proprietà, perchè credo che potrà essere una delle protagoniste per i prossimi anni. I dirigenti italiani devono capire che i bravi giocatori ci sono anche in Italia: ad esempio non capisco perchè l’Inter abbia speso tanti soldi per Gabigol per giocare solamente 15 minuti. A volte i nostri dirigenti dovrebbero fidarsi più del loro istinto che a fare plusvalenze inutili. Ciononostante, la Serie A è ancora lontana da Inghilterra, Spagna e Germania, ma si sta riprendendo in maniera decisiva.

Cosa migliorerebbe nella Roma sia a livello societario che nella squadra? Quali sono i fattori che portano la Roma a vincere pochi trofei?
In Italia sono importanti i progetti a medio e lungo termine e in questo senso la Juventus è ancora inarrivabile, perchè può disporre di un fatturato molto importante. La Roma è subito dietro, ma ha bisogno all’interno del proprio organigramma societario degli uomini che conoscano il calcio. Ad esempio, per me è inconcepibile che un avvocato possa fare il direttore generale di un club così importante come la Roma. Altresì penso che uomini come Umberto Gandini sia un grande acquisto per il club perchè è competente, garbato, sa di calcio come pochi e poi ha avuto un grandissimo maestro come Galliani. Servirebbero più figure alla Gandini che alla Baldissoni, per intenderci. Nella squadra proverei a creare il giusto mix tra giovani e giocatori esperti. Ho parlato prima dell’Atalanta e il futuro direttore sportivo della Roma deve prendersi anche le responsabilità di acquistare giocatori meno di grido ma che siano funzionali al progetto. Per quanto riguarda le poche vittorie della Roma, c’è un problema di programmazione nella Roma. C’è un presidente lontano, ci sono pochi soldi, c’è uno smantellamento continuo di interi reparti rinnovati ogni stagione. Pensiamo se oggi la Roma avesse mantenuto ancora Marquinhos, Benatia, Pjanic, Lamela e tanti altri che sono partiti per fare plusvalenze. La Roma avrebbe vinto sicuramente uno scudetto, come minimo. Purtroppo finchè non ci sarà lo stadio di proprietà, la società non avrà a disposizione soldi liquidi per creare una squadra per vincere.

Superscommesse è il primo comparatore in Italia di quote per scommesse sportive, quindi mi piacerebbe chiudere con un pronostico. Dove arriverà la Roma nelle diverse competizioni che sta disputando? Può vincere lo scudetto?
Secondo me la Roma può lottare fino all’ultimo per vincere lo scudetto. O meglio, la Roma non arriverà a 17 punti di svantaggio dalla Juve come negli anni scorsi. C’è differenza tra arrivare secondi a 17 punti e arrivare secondi a 2-3 punti. La Roma deve mettere il fiato sul collo alla Juve, deve portarla a sbagliare le partite più semplici, anche se è difficile. Secondo me i giallorossi quest’anno possono competere per vincere l’Europa League, come affermano anche i pronostici vincitrice Europa League. Nonostante i problemi che ho declamato prima, la Roma ha la fortuna di avere un allenatore serio e preparato come Spalletti. E’ questa la nostra garanzia. Non dimentichiamoci della Coppa Italia: portare un trofeo a Roma, qualsiasi esso sia, sarebbe fondamentale anche per la riconferma del tecnico toscano.

LEGGI L’ARTICOLO ORIGINALE



FOTO: Credits by Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

🚨SEGUICI IN DIRETTA🚨