L’Italia perde contro l’Inghilterra, ma la speranza resta: il rugby italiano ha svoltato?

ULTIME NOTIZIE RUGBY SEI NAZIONI – Il 4 febbraio ha avuto inizio l’edizione del torneo Sei Nazioni del 2023. Dopo un primo turno molto convincente per la nostra squadra allenata da Kieran Crowley, nella quale l’Italia ha dovuto arrendersi soltanto nei minuti finali contro la Francia, anche contro l’Inghilterra è arrivata una sconfitta, questa volta più pesante, considerando il risultato di 31 a 14. La partita è stata per ampi margini dominata dalla compagine inglese, soprattutto nel primo tempo, concluso con un netto 19 a 0.

Inutile la reazione d’orgoglio del secondo tempo, nella quale l’Italia ha spinto forte per guadagnare il terreno perso, dimostrando di essere in grado di reggere contro nazionali più blasonate se si è concentrati. C’è parecchio da lavorare, soprattutto in virtù del fatto di aver concesso alla compagine avversaria troppa libertà nel primo tempo, ma i ragazzi sentono di essere maturati e migliorati rispetto al passato e vogliono dimostrarlo proprio in questo torneo.

C’è molto rimpianto per le chance concesse nel primo tempo, come si evince dalle dichiarazioni post-partita di Ruzzo e Riccioni che ammettono di essere stati messi sotto pressione dagli inglesi, ma anche tanta voglia di riscatto e di far bene. I ragazzi sanno di essere all’altezza della competizione e vogliono dimostrarlo sul campo, a partire dalle prossime sfide contro l’Irlanda, il Galles e la Scozia.

Ci sono altre tre gare da affrontare, e l’Italrugby è pronta a dare il massimo, per tentare di uscire a testa alta da questa competizione. C’è da ricordare che il rugby italiano viene da un periodo negativo, e solo con l’arrivo del coach Kieran Crowley nel 2021 la nostra compagine è riuscita a risollevarsi, vincendo una partita dopo 7 anni e 36 sconfitte di fila al Sei Nazioni l’anno scorso contro il Galles a Cardiff.

L’analisi dei bookmakers

Se da un lato sono arrivate due sconfitte durante le prime due partite dell’Italia in questa competizione, c’è sicuramente molto rimpianto e voglia di riscattarsi, da come si evince anche dalle dichiarazioni dei ragazzi nel post-partita. C’è consapevolezza del fatto che i nostri sono migliorati molto e che possono mostrare tutte le loro potenzialità nelle prossime partite, magari portando a casa anche qualche vittoria. Per questo motivo, i nostri bookmakers credono che puntare sull’Italia possa rivelarsi una mossa vincente.

Il prossimo match contro l’Irlanda si disputerà a Roma e chissà se i nostri saranno in grado di farsi valere contro un’avversaria davvero ostica, che ha vinto le prime due partite di questa competizione ed è prima a pari merito con la Scozia, e quindi punta a vincere la competizione. La vittoria dell’Italia è quotata a 10.00 su molti casinò online, che offrono anche un bonus casino senza deposito.

Gli highlights della gara contro l’Inghilterra

A Twickenham l’Inghilterra parte forte, realizzando al 12° minuto i primi punti della gara, grazie ad una meta di Jack Willis e la trasformazione di Farrell. Vantaggio che al 27° diventa più ampio grazie alla realizzazione di Chessum; dopo 30 minuti il risultato è sul 14-0 per l’Inghilterra. Pochi minuti dopo arriva un’altra meta inglese, che sfrutta la superiorità numerica e consolida il risultato alla fine del primo tempo sul 19-0, stavolta con Jamie George.

Il secondo tempo però recita un copione diverso. L’Italia indomita parte forte e in pochi minuti realizza la sua prima meta con Marco Riccioni che poi viene trasformata da Allan. Al 50° minuto però l’Inghilterra aumenta il suo parziale grazie ad una meta tecnica. Ma l’Italia c’è, e al 62° dopo una grande azione di Menoncello, che dopo aver sfondato sul lato destro, scarica la palla a Fusco che con un gran movimento realizza la seconda meta italiana. È di Arundell l’ultima meta della partita al 70° e dopo gli 80 minuti regolamentari, il risultato è di 31 a 14 per l’Inghilterra.

Le prossime partite dell’Italia

Nelle ultime tre partite della competizione, l’Italia affronterà due partite in casa contro Irlanda e Galles e infine andrà in Scozia per l’ultima partita. Cosa c’è da aspettarsi da questa Italia? Il coach Crowley è stato in grado di dare nell’ultimo anno un nuovo spirito alla squadra, che è riuscita nel 2022 ad ottenere risultati importanti contro squadre decisamente più blasonate della nostra, come ad esempio la vittoria contro l’Australia del novembre scorso per 28 a 27, la prima della storia per l’Italia contro i “Wallabies”.

Per questa ragione, ci si aspetta almeno una vittoria dei nostri in questa competizione e se l’Irlanda può sembrare non alla portata, almeno la partita in casa con il Galles potrebbe portare una gioia agli azzurri, che proprio contro questa compagine erano riusciti ad ottenere la loro ultima vittoria in un torneo Sei Nazioni – in trasferta, l’anno scorso. Ma non potrebbero mancare le sorprese, le prime due partite di questa edizione hanno messo in mostra un’Italia tenace, che non molla mai e che quindi potrà dimostrare tutto il suo valore fino alla fine.

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