NOTIZIE AS ROMA MANOLAS – Kostas Manolas, difensore della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della sconfitta per 1-0 contro la Juventus.
MANOLAS A SKY SPORT
Buona Roma, ma la Juve non l’avete mai preoccupata…
Nel secondo tempo abbiamo fatto la partita ma non abbiamo mai creato un’occasione. Tutti hanno dato il 100 per cento. Dobbiamo partire dal secondo tempo per vincere le prossime due.
Perché la Juve non prende mai gol?
Dobbiamo imparare dalla Juve, hanno sempre intensità, sono compatti. Hanno sempre lo stesso allenatore e vanno avanti così.
Ti sei divertito con Ronaldo?
Se avessi vinto magari sì, ma abbiamo perso.
Preoccupati della classifica?
Non siamo dove dobbiamo essere, ma sono convinto che arriveremo tra le prime 4.
Mercato?
Sono un giocatore della Roma e spero di continuare ad aiutare la mia squadra per ottenere risultati.
MANOLAS A RAI SPORT
Un po’ scontata questa Roma, poco per competere con la Juve.
Abbiamo provato a fare la partita, nel primo tempo non siamo entrati bene mentre la Juve è entrata forte. Nel secondo tempo abbiamo dominato anche senza fare conclusioni pericolose a rete. Adesso dobbiamo guardare avanti e fare sei punti nelle prossime due partite.
Ho l’impressione che giochiate con troppa paura?
No, non posso dire che oggi abbiamo giocato con paura. Abbiamo avuto personalità a gestire il pallone, ma giocavamo con i più forti d’Italia, la squadra ha fatto vedere cose importanti.
E’ una misura giusta il distacco in classifica tra Juve e Roma?
Viste le prestazioni di quest’anno è giusta. Loro vincono tutte le partite e noi sbagliamo contro le piccole. Contro le grandi squadre abbiamo sempre fatto grandi prestazioni: Lazio, Napoli, Inter e Juve. Devi cercare di vincere anche con le piccole.
Su Schick…
Schick è un giocatore forte. Purtroppo Roma non è una piazza facile, è un ragazzo giovane che ha molto talento. Sono convinto che troverà le prestazioni perché è un giocatore forte.
C’è sempre un errore di disattenzione. Nel gol di Mandzukic Santon è sembrato assente…
Non posso dire che era assente, Santon era là, Mandzukic è più forte fisicamente e ha vinto il duello. Non è una disattenzione, lui si è posizionato bene, poi Mandzukic è arrivato in corsa. Ha perso il duello, ci sta nel calcio. I gol avvengono se fai uno sbaglio o per bravura dell’avversario.
Pensi che la presenza di Ronaldo aiuti nelle prestazione degli altri giocatori?
Ronaldo è un campione, ha fatto vedere cose straordinarie. E’ un leader e sicuramente aiuta la squadra.
MANOLAS IN ZONA MISTA
Ottima prestazione personale.
Avrei voluto un risultato diverso, abbiamo provato soprattutto nel secondo tempo. Dobbiamo continuare.
Assenze sono un alibi?
Non voglio alibi. Nel secondo tempo abbiamo fatto la partita ma non abbiamo creato occasioni.
Fiducia in Di Francesco?
Certo.
Critiche dopo il Genoa a Olsen?
Dopo una brutta prestazione tutti gli vanno addosso. Si può sbagliare, lui ha fatto ottime prestazioni e merita i complimenti.
Esonero Di Francesco sarebbe la scelta giusta?
Non sono l’uomo giusto per rispondere.
Pallotta ha detto che non tutti si impegnano al massimo.
Io ti posso dire che tutti diamo il massimo.
MANOLAS A ROMA TV
Che prestazione è stata quella della Roma?
Il primo tempo eravamo in difficoltà, ma abbiamo reagito nella ripresa e dominato la partita. Non siamo riusciti a fare gol però.
Sulla reazione della squadra.
Sono contento di come ha reagito la squadra. Non sono felice invece che non arrivano occasioni. Quando non ci sono devi essere preoccupato.
Come mai davanti gli attaccanti hanno timore di affrontare l’avversario?
Non penso che sia timore, loro sono la squadra migliore del mondo a difendere. Difendono in undici e compatti. Sono una squadra forte e che vince sempre. Quando c’è da fare la prestazione loro la fanno sempre.
Ti è piaciuta la reazione della squadra a livello mentale?
Sì, nel secondo tempo la squadra c’è stata, ma non siamo stati pericolosi e questo mi preoccupa. In due-tre occasioni potevamo fare meglio e tirare da fuori. Se continuiamo a giocare come nel secondo tempo possiamo vincere tante partite.
Sull’obiettivo Champions.
In questo momento abbiamo delle squadre davanti e abbiamo perso punti con le piccole come con Chievo e Cagliari quando eravamo avanti di due gol. La squadra uscirà da questo momento e dobbiamo considerare i tanti giocatori importanti infortunati. Li abbiamo persi e poi non abbiamo tanti ricambi. Sono convinto che la squadra arriverà tra le prime 4.
Che sensazione dà la fascia da capitano?
Io ho sempre detto che la fascia non ti cambia nulla. Hai più responsabilità, ma devi fare la prestazione a prescindere se sei il capitano o meno.
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