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Conference League

Mourinho: “Non mi interessa quello che dice il Bodo. Andrà in semifinale la migliore, cioè la Roma”

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CONFERENZA STAMPA AS ROMA MOURINHO – Josè Mourinho, allenatore della Roma, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Conference League contro il Bodo/Glimt. Queste le sue dichiarazioni:

“I ragazzi stanno bene, tutti sono disponibili. Non ci sono giocatori infortunati, Spinazzola non è in grado di cominciare la partita. Sappiamo che è difficile, ma non c’è niente di nuovo. Domenica scorsa era 1-0 per Salernitana, e ora 2-1 per il Bodo. Sarà difficile, ma siamo forti e preparati. Sono molto fiducioso dei miei”.

Come si affronta una partita così senza pensare alle tensioni?
“Non ho visto nessun giocatore sotto pressione in nessuna delle tre partite che abbiamo giocato. La prima partita è una sconfitta storica per noi, abbiamo avuto un comportamento esemplare, avendo dignità e fairplay non normale, di solito una persona reagisce in modo negativo ma noi abbiamo reagito con onore. Poi nelle due altre partita non c’è stata difficoltà per l’arbitro, quello che è successo giovedì scorso è una situazione fuori dal contesto: la partita è stata normale, così come la fine, poi c’è stato un episodio brutto ma completamente isolato dal contesto. Domani vogliamo giocare, anche loro, noi vogliamo andare in semifinale e sicuramente anche noi. Mi aspetto una grande partita con un vantaggio per noi: lo stadio, con nostra gente, che può avere un ruolo nella motivazione della squadra. Vogliamo giocare a pallone come abbiamo fatto, anche in quella persa per 6-1. Mi aspetto sono la partita di calcio: che vinca il più bravo e sono convinto che i più bravi siamo noi”.

Come vede la panchina sia per la parte tecnica sia comportamentale?
“La panchina come soluzione è molto molto importante, in questo momento penso il contrario di quello che pensavo nei momenti di difficoltà. Nei momenti di difficoltà c’erano poche soluzioni, adesso ci sono 5-6 giocatori con qualità diversa dalle altre. Con la Salernitana senza la panchina sarebbe stato impossibile vincere, avevo bisogno di freschezza e soluzioni tattiche, ho cambiato finché ho trovato la soluzione per il pareggio e per vincere. Magari domani ci sono 6 cambi da fare. Anche ieri in Real Madrid-Chelsea le panchine sono stati importanti per le decisioni della partita. Sono contento della tua indagine, vado a uno dei principi più vecchi della propaganda: una bugia che si ripete e si ripete ogni tanto la gente pensa sia la verità. Ma sarà sempre una bugia”.

Dovendo rimontare, come si prepara a livello di formazione?
“È una differenza minima, non abbiamo perso 2-0 o 3-0. È 2-1 per loro, abbiamo bisogno di un gol per pareggiare l’eliminatoria. Cambi drammatici no, non abbiamo avuto tempo di allenare cose diverse. Con la Salernitana abbiamo iniziato a 3 e finito a 4, questo abbiamo imparato a fare e non abbiamo soluzioni tattiche nuove. Con la Salernitana avevo detto ai ragazzi di stare tranquilli, adesso abbiamo 90′ per giocare. Tranquilli ma dobbiamo andare forte. Se mi chiedi se abbiamo allenato ai rigori? Sì, ma non voglio andarci. Cercheremo di vincere nei 90′, ma bisogna rispettare il Bodo perché è una buona squadra”.

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Come sta Mancini?
“Bene”.

Che effetto le fa vedere 60mila tifosi con Salernitana e Bodo?
“Mi fa effetto anche quando c’era il 50% di capienza fare il percorso tra Trigoria e l’Olimpico e vedere la gente per strada. Mi fa sempre effetto la passione della gente per il club che alleno, per questo diventano miei club. Questo ti fa diventare più o totalmente coinvolto con la gente. Con il 100% della capienza, non stiamo giocando per vincere lo scudetto, la gente viene per passione. È più facile venire allo stadio quando lotti per lo scudetto, questa invece è pure passione. Per me è una responsabilità e i giocatori devono sentirla. È passione pura, in campo dobbiamo rispondere per passione pura”.

Il Bodo dice che la panchina ha provocato la situazione dell’andata con Nuno Santos, cosa ne pensa?
“Non penso, l’Uefa pensa. Non decido, l’Uefa decide”.

Si poteva fare qualcosa in modo diverso in quella situazione?
“Certo”.

Nella conferenza stampa oggi il direttore del Bodo dice che hanno già vinto. Qual è la sua reazione?
“Non mi interessa quello che dice il direttore del Bodo”.

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Oggi è stato pubblicato un video di quello che è successo, la sua considerazione?
Risponde l’ufficio stampa: “Non abbiamo considerazioni in merito”.

Il capitano del Bodo dice che avete fatto un gioco psicologico…
“Non mi interessa parlare di quello che dicono gli altri”.

FOTO: Credits by Shutterstock.com

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