Home Editoriale Mourinho, perdona loro che non sanno quello che dicono e che fanno

Mourinho, perdona loro che non sanno quello che dicono e che fanno

Chiedetegli scusa. Immediatamente. E anche in ginocchio. Stiamo parlando di Mourinho, che forse così pazzo non era a lamentarsi del sistema arbitrale italiano

Josè Mourinho

AS ROMA NEWS MOURINHO – Chiedetegli scusa. Immediatamente. E anche in ginocchio. Stiamo parlando di José Mourinho, che forse così pazzo non era a lamentarsi del sistema arbitrale italiano e soprattutto delle carenze dirigenziali della Roma. Ma qui nella Capitale lo hanno distrutto, disintegrato. Camerieri, papponi, ristoratori che fanno radio, pelati che si fanno i trapianti di capelli, tutta gentaglia che va estirpata. Dopo di lui il nulla cosmico.

Chiedetegli scusa, in ginocchio sui ceci, come facevano i monaci per le penitenze. Mourinho è l’unico allenatore nella storia della Roma ad aver fatto disputare a Pellegrini e Cristante due finali europee. Ho detto tutto. E sappiamo che l’epilogo di Budapest poteva essere diverso se non ci fosse stato il cecchino Taylor dalla perfida Albione a toglierci quella coppa che ci spettava sul campo.

Radio che raccontano finti scoop, camerieri che fanno le vacanze a Formentera e Ibiza con i vostri soldi, con quello che pagate per usufruire delle loro “amiche aziende”. Dovete farli marcire nel loro brodo, perchè hanno distrutto il sogno di milioni di romanisti. E i Friedkin in tutto questo che hanno fatto? Hanno dato retta a quei pochi deficienti che hanno screditato Mourinho, a quel manipolo di scarsoni (per non dire altro…) che fanno fuori un allenatore ogni 4 mesi.

Cari Friedkin, vendete la Roma al più presto e dedicatevi alle vostre aziende fruttuose: il calcio non fa per voi. Andate pure a fare danni all’Everton, tanto lì non vi dirà niente nessuno se perdete 5 partite di fila. Qui siamo a Roma, non a Houston. Non siamo in America. Non siamo uno show. E a questo punto, tanti saluti anche allo Stadio di Pietralata, perchè se permettete noi vogliamo vincere con un allenatore di alto profilo e con giocatori forti, non con speculazioni edilizie che portano soldi solamente al vostro portafogli. Basta allenatori che hanno 10 presenze sulle spalle oppure tecnici che non conoscono la piazza di Roma e che vengono letteralmente mangiati dai cosiddetti “senatori” di un gruppo marcio e malato.

La gente ricorderà tutti questi personaggi che per interessi personali hanno mandato via l’allenatore più forte al mondo, che con il Fenerbahce sta lottando contro il sistema turco per poter regalare un sogno ad una tifoseria che non vince un campionato da 20 anni. Voi siete il male della Roma, non Mourinho. Voi dovreste chiedere scusa per tutto quello che avete detto e scritto. Ora apparecchiate anche la tavola per Follieri, il vostro alleato. Tanto faremo la guerra anche a lui se necessario. A noi, che siamo romanisti per davvero, non ci ferma nessuno.

Perdona loro che non sanno quello che dicono e che fanno, José. Solo chi ti apprezza veramente sa che cosa abbiamo perso con il tuo esonero. Da quel 16 gennaio 2024 Roma è morta. Definitivamente.



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