Radja Nainggolan, in vista del match contro il Liverpool, ha rilasciato un’intervista all’Uefa. Il belga ha parlato della Champions League, della Nazionale e della Roma.
Sul suo modo di giocare
Non sono io a giudicare me stesso, ma se c’è una cosa che ho sempre dato è il massimo di me stesso per i miei compagni e per la società, e penso che questo sia ripagato anche fuori dal campo perché uno può sbagliare tante cose, una partita, può non essere in giornata, ma l’importante è dare il massimo ed è quello che ho sempre fatto.
Sul sogno Champions League
La Champions è il sogno di ogni ragazzo che gioca a calcio. Io ho lavorato tanto ed è un sogno che ho realizzato, ora mi manca solo il Mondiale anche se è una cosa difficile. Ci provo, però la Champions è un’altra atmosfera, è un campionato a sé. Sai che si può sempre passare perché sono partite secche. Alla fine è un percorso corto, se si sbaglia lo si paga, però si possono togliere tante soddisfazioni ed è questo quello che possiamo provare a fare.
Sui tifosi della Roma
Magari qualcosa in noi calciatori cambia, perché si sente un ambiente diverso, non si gioca contro una squadra italiana. Questo magari cambia qualcosa, e ti da quella motivazione in più.
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA