Nainggolan, notte in cella: il giudice deciderà oggi se liberarlo. L’avvocato: “Non è un criminale”

AS ROMA NEWS NAINGGOLAN ARRESTO – Radja Nainggolan ha trascorso la notte in cella, in attesa dell’importante colloquio fissato per le ore 14 di oggi. Sarà il giudice istruttore a decidere se concedere la liberazione o se confermare il fermo dell’ex centrocampista di Roma e Inter, attualmente in forza al Lokeren.

Le parole del legale: “Nega ogni coinvolgimento”

L’avvocato Omar Souidi ribadisce la linea difensiva, sottolineando come Nainggolan “nega formalmente” di essere coinvolto nel presunto traffico di droga su cui indaga la Procura.
“Mi aspetto che torni presto a giocare. Non è stato ancora incriminato. Il fatto che debba rispondere ad alcune domande non implica responsabilità penali. È stato interrogato con collaborazione. Radja è un calciatore, non un criminale, ed è molto provato da tutta questa vicenda,” ha dichiarato il legale.

L’indagine e il valore dell’attico

Al momento dell’arresto, Nainggolan non si trovava nel proprio domicilio. La stampa belga ha comunque raggiunto il suo attico, messo in vendita per circa due milioni di euro. Il sito Nieuwsblad ha mostrato diverse foto dell’immobile, completo di piscina, tappeto zebrato, cucina di lusso e numerose camere da letto.

Il futuro sportivo del “Ninja” in bilico

Attualmente, Nainggolan è indagato per traffico di droga e rischia di dover restare lontano dal campo ancora a lungo, a seconda dell’esito del colloquio odierno con il giudice. Il centrocampista è tornato da poco in Belgio per vestire la maglia del Lokeren, ma questa vicenda getta un’ombra pesante sul suo futuro calcistico. Nell’attesa, l’entourage del “Ninja” confida in un rapido chiarimento e in un presto ritorno all’attività sportiva.