Pellegrini, 300 presenze con la Roma: la carriera del capitano giallorosso

AS ROMA NEWS PELLEGRINI – Un traguardo importante per Lorenzo Pellegrini, che nella sfida di Coppa Italia contro la Sampdoria ha raggiunto quota 300 presenze con la maglia della Roma. Entrato in campo al minuto 71, il capitano giallorosso ha eguagliato Marco Delvecchio al diciassettesimo posto nella classifica all-time delle presenze con il club, una lista che comprende leggende del calibro di Fulvio Bernardini (303) e Agostino Di Bartolomei (310).

Un percorso da romanista vero

Romanista sin da bambino, Pellegrini è cresciuto con la passione per la squadra capitolina grazie al papà, che lo accompagnava allo stadio fin dai primi anni. Dopo i primi passi nell’Italcalcio e nell’Almas, è entrato nel settore giovanile della Roma a soli nove anni.

Il debutto in prima squadra è arrivato il 22 marzo 2015, in una partita contro il Cesena, quando Rudi Garcia lo ha fatto entrare al posto di Salih Uçan. Una convocazione guadagnata grazie a prestazioni brillanti, come il gol segnato in Youth League contro il Manchester City. Tuttavia, per il primo posto da titolare ha dovuto aspettare il 16 settembre 2017, dopo un’esperienza in prestito al Sassuolo.

Momenti indimenticabili

La prima rete in giallorosso è arrivata il 1° dicembre 2017 contro la Spal all’Olimpico, ma uno dei momenti più iconici della sua carriera è stato il gol di tacco nel derby contro la Lazio il 29 settembre 2018. Subentrato a Javier Pastore senza neanche scaldarsi, Pellegrini ha segnato il gol del vantaggio e contribuito con assist decisivi alla vittoria per 3-1.

Il 6 dicembre 2019, in una partita contro l’Inter al Meazza, ha indossato per la prima volta la fascia da capitano, un momento simbolico che ha segnato l’inizio della sua leadership. Il passaggio ufficiale al ruolo di capitano è avvenuto il 23 gennaio 2021, giorno in cui ha segnato il gol della vittoria all’ultimo secondo contro lo Spezia.

Un simbolo per la Roma

La Roma ha celebrato questo importante traguardo ricordando i momenti chiave della carriera del suo capitano. Pellegrini non è solo un giocatore fondamentale in campo, ma anche un simbolo della romanità e della passione per i colori giallorossi.

Con ancora tanti anni davanti a sé, Pellegrini ha l’opportunità di scalare ulteriormente la classifica delle presenze e scrivere nuove pagine della storia della Roma, portando con sé il sogno di una tifoseria che lo considera un vero figlio di questa città.

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