AS ROMA NEWS PISILLI – Niccolò Pisilli, centrocampista della Roma Primavera, ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport parlando del suo momento magico con i giallorossi. Queste le sue dichiarazioni:
Pisilli, dica la verità: nella vita voleva fare il centravanti?
«No no, sempre il centrocampista, in realtà sono nato mediano ma da mezz’ala mi diverto di più»
E segna tanto.
«Merito del gioco offensivo di Guidi nella Roma, che somiglia a quello di Bollini in nazionale U19. Sono tanto felice per i miei primi due gol in nazionale, voglio farne tanti anche qui».
Che emozione ha provato?
«Indescrivibile. Per fortuna in stanza con me c’è Faticanti, che mi tiene concentrato».
Sempre Insieme, voi due.
«È un fratello. Sono fiero di condividere il mio percorso con luì sia nella Roma sia in azzurro. Al suo fianco mi sento più sicuro».
L’idolo di Pisilli?
«Da bambino stravedevo per il Barcellona. Xavi, E poi ho sempre amato Paulo Dybala, un mito».
Ora com’è allenarsi con lui a Trigoria?
«Paulo trascina i compagni, è un piacere imparare da lui ogni giorno».
Parliamo della convocazione in prima squadra?
«Quando Mourinho mi ha chiamato non ci credevo. Ma non posso fermarmi qui. Ho ancora tanta strada da fare».
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