INTERVISTA PRANDELLI ROMA – Cesare Prandelli, ex Ct della nazionale italiana, ha rilasciato un’intervista a Teleradiostereo parlando anche della Roma. Queste le sue dichiarazioni:
Il Napoli lo scorso anno ha sfiorato l’impresa: quest’anno sembra più complicato?
Sembrerebbe cosi, però le cose difficili tante volte sono quelle più affascinanti. Il Napoli confermerà il proprio valore, Inter e Roma si sono rinforzate ma forse avranno bisogno di qualche partita in più però sono sicuro che lotteranno come antagoniste della Juventus. Mi auguro che sia una campionato affascinante come l’anno scorso però con più squadre in lotta per il titolo.
Un pensiero sulla Fiorentina, c’è del materiale interessante.
Sì, è vero. Squadra molto giovane, ricordo il nostro Parma qualche anno fa, eravamo la squadra più giovane della A, e arrivammo due volte quinti. Per me può essere la sorpresa del campionato.
Negli ultima anni il nostro campionato si è impoverito di grandi campioni italiani.
E’ vero, facciamo molta fatica. Dovremmo rivedere il nostro metodo d’insegnamento a livello di settore giovanile, dobbiamo tornare a proporre la qualità nel gioco ma sopratutto a cercare di rischiare qualcosa. Puntare sulle individualità. Ci siamo troppo innamorati dei sistemi di gioco negli ultimi anni.
Non possiamo pensare che siano eterni giocatori come De Rossi
Nel primo tempo con l’Atalanta ha salvato due gol, altrimenti per la Roma sarebbe stata molto difficile. Daniele è sempre stato un professionista molto serio, con la capacità di leggere situazioni di gioco in quella zona del campo. A parer mio potrebbe ricoprire anche altri ruoli.
Le piace questa nuova Roma?
Bisogna dargli tempo, ci sono dei giocatori con delle caratteristiche ben precise, soprattutto per i ragazzi sugli esterni e il centrocampista d’ordine ma con delle caratteristiche fisiche ben precise. Ci vorrà qualche partita, cambiare mentalità per uno straniero non è facile ma hanno un allenatore capace, ci vuole pazienza.
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