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Prandelli: “Non vogliamo essere la vittima predestinata contro la Roma”
CONFERENZA STAMPA AS ROMA FIORENTINA PRANDELLI – Cesare Prandelli, allenatore della Fiorentina, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di campionato contro la Roma. Queste le sue dichiarazioni:
“Nel calcio ogni 3 giorni ci sono momenti dove ti sembra di essere passato da una situazione paradossale e puoi rinascere. Adesso la difficoltà più grande è quella di avere rapporti sinceri. Ciccio Rialti era il primo a fare la critica e poi fare un passo indietro e stare vicino alla squadra. Adesso siamo circondati da una critica forte: la società fatto investimenti e sta programmando. Il presidente è molto deluso, l’ho sentito: non servono le chiacchiere ora, bisogna lottare fino alla fine pensando che sia la gara più importante della stagione. Domani non dobbiamo scendere in campo pensando di essere una vittima predestinata, dobbiamo tirare fuori la rabbia giusta e se abbiamo dignità ed orgoglio va messa in campo“.
Sull’atteggiamento tattico
A Udine non abbiamo atteso noi, è stata l’Udinese ad attenderci. La squadra di Gotti ha fatto soffrire tante squadre. Al 76′ abbiamo capito che dovevamo portare a casa un risultato perché abbiamo subito un contropiede. Domani dovremo fare un altro tipo di partita, sappiamo che il gioco lo comanderà la Roma. Dovremo essere bravi a non dare spazi ed avere la cattiveria agonistica per andare a far gol.
Sulla gara contro la Roma e su Fonseca
Le grandi squadre possono perdere dei punti. Sono convinto che potremo fare la partita: vorrei giocarmi la partita a viso aperto. Fonseca è un tecnico che va avanti per la propria strada, pur prendendo delle decisioni magari impopolari: prima arrivano le caratteristiche dei giocatori che hai e poi arriva l’idea di gioco. La Roma ha qualità, corsa e gamba, è forte nei piazzati. Dovremo essere molto compatti, se stiamo larghi possiamo soffrire.
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