Connect with us

Europa League

Ranieri: “L’espulsione di Hummels era netta. Il pizzino a Valverde? Gli ho dato il mio bigliettino da visita”

Published

on

AS ROMA NEWS ATHLETIC BILBAO RANIERI – Claudio Ranieri, allenatore della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della sconfitta per 3-1 in Europa League contro l’Athletic Bilbao. Queste le sue parole:

RANIERI A SKY SPORT

L’espulsione?
“Per me era espulsione chiara, netta. Doveva girare il pallone prima, ha perso tempo. Succede, Hummels resta un grande campione. La squadra ha lottato come meglio ha potuto. Abbiamo tenuto bene il primo tempo, poi abbiamo preso gol. Peccato, stavamo bene ed eravamo convinti di fare una grande partita. Non posso rimproverare nulla ai ragazzi, grande partita in grossa difficoltà”.

Dovbyk?
“Siamo una squadra, si fa bene in 26 e si fa male in 26. Io sono contento della prestazione. Se c’è qualcosa che non quadra ne parleremo tra di noi”.

L’obiettivo stagionale?
“Di fare sempre il massimo. Proveremo a fare del nostro meglio per riportare la Roma più in alto possibile. Io voglio sempre il massimo, non demordo. Abbiamo fatto il massimo in un ambiente bellissimo e caldissimo. Complimenti all’Athletic e anche ai miei ragazzi, che hanno fatto una grande partita”.

Advertisement

Il pizzino a Valverde?
“Ho dato il mio biglietto da visita, siamo grandi amici. Avevo perso il suo numero di telefono e ho detto che devo parlargli. Lui conosce un sacco di giocatori spagnoli e a me possono interessare”.

Solo giocatori spagnoli?
“Gli allenatori già ne avete tirati fuori tanto, non mettete in mezzo pure lui…”.

Avete sofferto molto sui corner… E come sta Koné?
“Koné sta bene ma ho preferito altri giocatori per questo tipo di partita. L’Athletic è stato più bravo di noi sui corner anche se sapevamo che l’avrebbero battuti in quel modo”.

RANIERI AI CANALI UFFICIALI DELLA ROMA

“Ho fatto i complimenti alla squadra, non è facile giocare 10 contro 11. Sapevamo che era difficile, ci siamo complicati la vita noi ma la squadra esce a testa alta perché ha fatto tutto quello che poteva fare”.

Advertisement

RANIERI IN CONFERENZA STAMPA

Nel doppio confronto il passaggio dell’Athletic Bilbao è stato meritato?
“È difficile dirlo così, su due piedi. È stato meritato perché ha approfittato dell’uomo in più. Abbiamo giocato parecchi minuti 10 contro 11. Sapevamo che sarebbero partiti forte. Hanno studiato proprio per poter contrattaccare azione su azione. Naturalmente non potevamo riuscirci. Abbiamo fatto quello che abbiamo potuto, quello che ci hanno permesso di fare. Però non posso dire se loro hanno meritato. Hanno fatto tre gol, noi ne abbiamo fatto 1, per cui onore ai vincitori”.

La sua valutazione sull’espulsione? Kone è quello che ha giocato per sé a Empoli?
“No, è una partita particolare e ho pensato che fossero più adatti Cristante e Paredes. Per quanto riguarda l’espulsione, basta pensare che se fossimo andati noi così in contropiede avremmo voluto l’espulsione. È netta, perché erano due di loro in contropiede fermati con un fallo netto. Non c’è niente da dire sull’arbitro, che ha arbitrato bene e con personalità.”

Su Dovbyk.
“Era stato schierato lì proprio per cercare, nella prima parte della partita, per un’ora circa, di essere un punto di riferimento e aiutarci a superare il loro centrocampo, che era molto aggressivo, e poi farci salire. Naturalmente, giocando in 10 contro 11, per lui non era facile, perché si trovava sempre circondato da più giocatori dell’Atletico. A un certo punto l’ho sostituito perché era più opportuno giocare con maggiore velocità, cercando di creare occasioni negli spazi e attaccare in profondità”.

Cosa vuol dire ai tifosi? Come si riparte?
“Si riparte scendendo in campo con l’obiettivo di fare più punti possibili da qui alla fine. Per quanto riguarda la squadra, sono orgoglioso di questi ragazzi perché, nonostante le grandi difficoltà, hanno lottato come leoni, aiutandosi l’un l’altro e senza mai arrendersi. Quello che chiedo sempre è la prestazione, e se devo analizzare la loro prova, posso solo dire che è stata di alto livello. Il risultato non è arrivato, ma fa parte dello sport. Ho detto anche ai ragazzi di pensare a chi si prepara per quattro anni per un evento e poi magari commette un errore. Noi non abbiamo sbagliato, e tra tre giorni avremo già un’altra partita, un’altra occasione per rimettere le cose a posto”.

Advertisement

Su Hummels.
“Non è un errore che capita, da un giocatore come lui magari uno non se l’aspetta, peccato”.

Ha tolto Dybala, per un problema fisico?
“Era bello stanco, era bello stanco, mi ha detto di tenere duro finché poteva e poi l’ho cambiato”.

FOTO: Credits by Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

🚨SEGUICI IN DIRETTA🚨

Copyright © 2008 - 2025 | Roma Giallorossa | Testata Giornalistica | Registrazione Tribunale di Roma n. 328/2009
Licenza SIAE n. 8535
Editore e direttore responsabile: Marco Violi
Direttore editoriale e Ufficio Stampa: Maria Paola Violi
Forniamo giornalmente pronostici, suggerimenti ed anteprime sulle principali competizioni sportive. Grazie ai nostri consigli ti aiutiamo a scegliere tra le offerte dei bookmaker in possesso di regolare concessione ad operare in Italia rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Il gioco può causare dipendenza patologica. Il gioco è vietato ai minori di 18 anni.

Contatti: info@romagiallorossa.it