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Ranieri si racconta: “Dybala, Totti e i Friedkin. L’ultima tappa? Forse è appena iniziata”

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AS ROMA NEWS RANIERI – Claudio Ranieri si è concesso a cuore aperto in una lunga intervista a Ivan Zazzaroni per Il Corriere dello Sport, divisa in due parti e pubblicata tra oggi e domani. L’allenatore della Roma, reduce dalla vittoria nel derby contro la Lazio, ha affrontato numerosi argomenti, dai successi recenti alle prospettive future, con riflessioni che spaziano da Paulo Dybala a Francesco Totti, fino alle ambizioni della proprietà Friedkin. Ecco i passaggi più significativi.

L’emozione del derby e la “salita finale”

Ranieri ha parlato dell’importanza emotiva della recente vittoria nella stracittadina e del significato che questa rappresenta nella sua carriera: “Sono emozioni forti, anche perché sono le ultime. Se chiudo sul serio? È iniziata l’ultima tappa, e quando pensi che sia finita, è proprio allora che comincia la salita. Sono cambiato, prima all’inno non salivo dal tunnel perché mi commuovevo, adesso riesco a reggere l’emozione”.

Un segno di maturità e consapevolezza che si riflette nella serenità con cui affronta il suo attuale incarico, sapendo di essere alla guida di un progetto che può ancora regalare soddisfazioni ai tifosi giallorossi.

La fiducia nei Friedkin

Ranieri ha poi speso parole importanti per la proprietà americana, evidenziandone la determinazione e lo stile operativo: “Hanno voglia di fare bene, di riportare in alto la Roma. Non parlano in pubblico? Gli americani sono fatti così. Affidano i compiti alle persone che scelgono e, se non vanno bene, le cambiano”.

Un approccio pragmatico che, secondo l’allenatore, rappresenta una garanzia per il futuro della Roma, soprattutto in vista delle prossime mosse sul mercato e delle ambizioni di lungo termine.

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Dybala e l’incontro con Totti

Tra i temi più caldi, Ranieri ha voluto esaltare il contributo di Paulo Dybala, una delle colonne portanti della squadra, e ha rivelato il suo desiderio di riavvicinarsi a Francesco Totti: “Dybala è straordinario, un campione vero. Con lui tutto è più semplice”.

E su Totti: “Posso garantire che parlerò con Francesco, ma prima dovrà capire cosa vuol fare da grande. Parlerò con lui, così come ho parlato con Daniele (De Rossi), e vorrei tanto abbracciare Bruno Conti, che non vedo da troppo tempo”.

Un gesto che sembra voler sottolineare l’importanza di riunire le figure storiche del club per rafforzare l’identità romanista.

Sguardo al mercato e al futuro

Ranieri ha anche accennato al mercato di gennaio, con la speranza che i Friedkin e il direttore sportivo Ghisolfi possano rafforzare ulteriormente la squadra. Tra i nomi citati, l’allenatore non si è sbilanciato, ma ha lasciato intendere di avere piena fiducia nelle strategie del club.

Un Ranieri sempre più “Signore della Roma”

Con l’aria di chi vive ogni giorno come un’opportunità unica, Claudio Ranieri si conferma un punto di riferimento per la Roma. Un allenatore che ha saputo ridare entusiasmo e identità alla squadra, restituendo al popolo giallorosso il sogno di poter lottare per qualcosa di importante.

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Se questa è davvero l’ultima tappa della sua carriera, Ranieri sembra intenzionato a percorrerla con la stessa passione e dedizione che lo hanno reso uno dei tecnici più amati dal popolo romanista.

FOTO: Credits by Shutterstock.com

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