Zibi Boniek (Credit by Depositphotos.com)

AS ROMA NEWS BONIEK ROSELLA SENSI – Quando il 21 giugno scorso Dan Friedkin è volato da Zurigo in Portogallo per confrontarsi con Josè Mourinho a Setubal, i due hanno parlato di moltissime cose. Ma un desiderio dello Special One, in realtà, non è stato ancora mantenuto dalla proprietà texana: la figura dirigenziale che ci metta la faccia, l’uomo (o la donna) forte che si esponga nelle situazioni più spiacevoli (vedi anche il tema arbitrale, tanto caro al tecnico portoghese). Per carità, nessuna guerra contro i fischietti nostrani ed internazionali, ma farsi rispettare, quello sì.

E’ per questo che, secondo quanto appreso da Romagiallorossa.it, i colloqui con Zibì Boniek si fanno sempre più fitti. Dan Friedkin e il “Bello di notte” si conoscono, si frequentano, non c’è stato mai modo di approfondire l’argomento in passato (anche a detta del protagonista), ma probabilmente ora una scelta si farà. Boniek sarebbe felicissimo di tornare alla Roma nelle vesti di dirigente, magari come direttore tecnico, magari come figura di riferimento che possa anche aiutare o affiancare Tiago Pinto nel mercato. Esattamente come ha fatto la Ceo giallorossa Lina Souloukou quando è partita per Londra a sbloccare l’affare Lukaku.

Boniek è una figura di spicco nel calcio internazionale: è stato presidente della federcalcio polacca, conosce tutto e tutti a Roma, conosce l’ambiente, è vice-presidente della Uefa e potrebbe anche mediare tra le istituzioni calcistiche internazionali e il club giallorosso. Parliamoci chiaro, non è andato giù alla Roma (tantomeno a Mourinho, eufemismo) il fatto che il tecnico portoghese sia stato squalificato 4 giornate dalla Uefa per i fatti riguardanti l’arbitro Taylor. Un comportamento, quello del massimo organismo europeo, quasi di sfida al club di Trigoria. Boniek sarebbe la soluzione giusta anche (e non solo) per questo.

Sullo sfondo, invece, rimangono due figure totem del calcio italiano e romanista: Francesco Totti, storico capitano, e Rosella Sensi. I due, nemmeno a dirlo, sarebbero contentissimi di tornare alla Roma, ma bisogna vedere in quali vesti. Totti vorrebbe un ruolo operativo, non vuole tornare ad essere uno dei tanti come nell’era Pallotta. Rosella Sensi, con la sua esperienza maturata anche nel calcio femminile, potrebbe rientrare in un ruolo più ampio proprio come figura di raccordo nel team vincente delle campionesse d’Italia. Insomma, qualcosa si muove. Il tempo ci dirà come e in che modo.



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