Dopo aver archiviato con qualche brivido di troppo la pratica Bologna, la Roma torna al lavoro per preparare la partita in trasferta contro il Frosinone. Al momento la classifica vede i ragazzi di Di Francesco ad un solo punto di distanza dal Milan quarto, mentre l’Inter (che dista 5 lunghezze) sembra aver ritrovato un minimo di continuità e si tiene stretta la terza posizione. L’obiettivo principale, quindi, resta il quarto posto valido per la qualificazione in Champions League. E per questo una vittoria al Benito Stirpe è fondamentale.
Fiducia in vista di due partite cruciali
Inutile girarci intorno, la Roma parte favorita. Basta anche semplicemente dare un’occhiata alle quote delle partite di Serie A di William Hill per rendersene conto: il 2 giallorosso è offerto a 1.47, un moltiplicatore piuttosto basso per una squadra in trasferta. Ma la differenza tecnica tra le due squadre non lascia spazio a troppi dubbi: il Frosinone è al penultimo posto in classifica, è la seconda squadra ad aver incassato più gol in Serie A (46) e ha il peggior attacco del campionato con sole 17 reti all’attivo. La Roma, dall’altra parte, è terza per numero di gol segnati (46) e arriva da due vittorie consecutive.
Tornando alla neopromossa, le cose per il Frosinone non migliorano neanche fra le mura amiche. Anzi: Ciano e compagni non hanno mai vinto in casa in questa stagione, la situazione sembra critica ma qualche vittoria esterna a sorpresa (come quella contro la Sampdoria) ha dato comunque morale alla squadra. E soprattutto punti preziosi per una classifica che resta comunque parecchio complicata. La squadra di Baroni avrà sicuramente voglia di riscatto, e la Roma dovrà essere brava a spegnere tutti i tentativi dei padroni di casa, cercando in tutti i modi di evitare il ripetersi del primo tempo traballante messo in scena all’Olimpico contro il Bologna di Sinisa Mihajlovic.
Settimana decisiva
La partita con il Frosinone è fondamentale per motivi di classifica, vero. Però inanellare un’altra vittoria vorrebbe dire anche affrontare con maggior fiducia una settimana cruciale: prima la Roma scenderà in campo nel derby (2 marzo), in una sfida che a fine stagione potrebbe rivelarsi decisiva per la corsa Champions League; poi ci sarà il match di ritorno con il Porto (6 marzo), altro snodo fondamentale di una stagione che può regalare ancora parecchie soddisfazioni: il 2-1 dell’andata è un risultato ancora troppo incerto (purtroppo) per potersi concedere distrazioni in Portogallo.
Dalla Serie A alla competizione europea per eccellenza: la stagione giallrossa è arrivata nel momento clou e dalle prossime partite potrebbe dipendere l’esito finale di tutta una stagione. La sfida con la Lazio vale già di per sé, ma se in ballo c’è anche il quarto posto le cose si fanno ancora più serie. Bisogna arrivare in fiducia a quell’appuntamento, poi archiviarlo e pensare subito al prossimo con la stessa convinzione, con la stessa concentrazione. Ciò che conta, in definitiva, è affrontare al massimo ogni singola partita da qui alla fine, a partire dal match contro il Frosinone: non sottovalutare l’avversario è un aspetto obbligatorio per riportare a Roma i tre punti e affrontare poi le altre due partite nel migliore dei modi.
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