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Roma, Amantino Mancini elogia Soulé: “Ha un potenziale da campione”
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AS ROMA NEWS AMANTINO MANCINI SOULE – Matias Soulé è uno dei giovani più promettenti della Roma, e a sottolinearlo è stato Amantino Mancini, ex esterno giallorosso, intervistato da La Gazzetta dello Sport. L’ex giocatore brasiliano ha elogiato il talento argentino, riconoscendo in lui qualità rare nel calcio moderno.
Mancini su Soulé: “Può diventare fondamentale per la Roma”
“Soulé può diventare un campione – ha dichiarato Mancini –. Ha qualità ed è giovane, e ormai sono pochi i giocatori che puntano l’uomo e creano superiorità numerica. Può diventare molto importante per la Roma. Di sicuro ha un grandissimo potenziale, basta avere pazienza e non giudicarlo per una partita sbagliata”.
L’ex esterno romanista ha evidenziato la capacità di Soulé di saltare l’uomo, un’abilità sempre più rara nel calcio attuale. L’importante, secondo Mancini, è dargli il tempo di crescere senza mettergli troppa pressione.
Un ruolo diverso, ma con caratteristiche simili a Mancini
Pur avendo una posizione in campo leggermente differente da quella che fu di Mancini, l’ex giocatore della Roma ha notato alcune somiglianze nel modo di giocare: “Ha un ruolo un po’ diverso dal mio, ma ha caratteristiche tecniche simili. Mi sembra più una seconda punta, anche se contro il Napoli ha giocato bene anche da esterno. Non esistono gol belli o brutti, il brutto è solo non fare gol. Deve continuare così e troverà la serenità anche per fare cose semplici”.
L’impatto di Ranieri sulla crescita di Soulé
Fondamentale, secondo Mancini, è stato anche il ruolo di Claudio Ranieri nella crescita dell’argentino. Il tecnico ha saputo lavorare sulla sua mentalità, aiutandolo a trovare maggiore concentrazione: “L’arrivo di un allenatore esperto come Ranieri ha aiutato Soulé da un punto di vista mentale. Ha lavorato sulla sua concentrazione e lo sta facendo crescere come calciatore e come uomo. Il mister ha riportato serenità a tutti e ha capito come gestirlo”.
Infine, Mancini ha sottolineato l’importanza di far giocare insieme Soulé e Dybala, due giocatori con una qualità tecnica superiore alla media: “Matias e Paulo non solo possono giocare insieme, ma devono farlo il più possibile. Più giocano insieme, meglio è per la Roma”.
Con l’esperienza di Ranieri e il talento naturale di Soulé, la Roma potrebbe aver trovato un nuovo gioiello su cui costruire il futuro. Ora tocca al giovane argentino continuare su questa strada per imporsi definitivamente in giallorosso.
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