Sarà ancora una volta 4-2-3-1. Le tante assenze in mezzo al campo infatti costringeranno Di Francesco a cambiare modulo iniziale per la seconda volta in stagione. In difesa sono solo due gli assenti, Bruno Peres per motivi disciplinari e Jonathan Silva per infortunio, con quest’ultimo che si aggregherà al gruppo a fine mese. In porta Alisson, poi, al posto del brasiliano come sempre ci sarà Florenzi terzino destro, Fazio e Manolas ad agire come centrali di difesa e infine Kolarov a sinistra. A centrocampo iniziano però i problemi. Se la difesa infatti è quella tipo, in mezzo mancheranno Nainggolan per somma di ammonizioni, Pellegrini per l’espulsione rimediata la scorsa giornata contro il Verona e gli infortunati Gonalons e De Rossi. Proprio sul capitano giallorosso Di Francesco ha aperto uno spiraglio nella conferenza stampa di oggi pomeriggio, anche se esclude una presenza dal 1′. Possibile dunque un suo rientro in campo solo nel caso il risultato, o la situazione, lo richiedesse, altrimenti la sensazione è che il tecnico della Roma non rischierebbe il centrocampista. In mezzo al campo praticamente certi del posto sono Strootman e Gerson, mentre sulla trequarti c’è il problema opposto, quello dell’abbondanza. Sempre in conferenza stampa, Di Francesco ha escluso la soluzione Under come centrocampista centrale, ma è quasi certo il suo impiego a destra. Il trequartista è il ruolo con il ballottaggio più serrato: quello fra Perotti e Defrel. Il secondo è leggermente favorito, aiutato dal fatto di aver già interpretato questo ruolo a Sassuolo proprio con Di Francesco, conoscendo meglio le richieste tattiche del mister. Verosimilmente infatti, in fase di non possesso, sarà proprio il trequartista il primo portatore di pressing, nonché uno dei primi a scalare centralmente verso il centro del campo per aiutare i due mediani, che altrimenti sarebbero quasi sempre in inferiorità numerica. A sinistra dovrebbe giocare El Shaarawy, anche lui in ballottaggio con Perotti, mentre davanti non ci sono dubbi sull’utilizzo dal primo minuto di Dzeko. Schick sta meglio e potrebbe anche essere convocato per la gara contro il Benevento, come detto dal mister in conferenza, ma è altamente probabile che non lo si voglia rischiare vista l’ennesima ricaduta stagionale del giocatore ceco.
PROBABILE FORMAZIONE
Alisson; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Strootman, Gerson; Under, Defrel, El Shaarawy; Dzeko
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