AS ROMA NEWS BOVE – Edoardo Bove, centrocampista giallorosso che oggi pomeriggio sarà in campo a Frosinone con l’Italia Under 20, ha parlato oggi al Corriere dello Sport.
“Giocare nella Roma da romano e romanista è un’emozione indescrivibile. Avete presente quando i tifosi hanno cantato l’inno all’Olimpico senza la musica? Mi sono venuti i brividi, come se fossi sugli spalti con loro. Trigoria è la mia seconda casa”.
Sul suo rapporto con Mourinho e con i compagni di squadra: “Nonostante la carriera da vincente, Mourinho ha l’umiltà di considerare i giovani. Parla con noi, scherza, ci dà consigli. Posso essergli solo grato. Mi dice di stare sempre sul pezzo, che le opportunità prima o poi arrivano. Pellegrini è un punto di riferimento. Lui ha fatto prima di me questo percorso e sa cosa significa. Anche Gianluca Mancini è un altro di quelli che mi incoraggia e mi bastona quando serve.
Sul suo ruolo a centrocampo: “Riesco ad adattarmi bene a qualsiasi compito. Fare la mezzala mi piace perché posso inserirmi di più in zona gol“. Chiusura sui suoi sogni: “Essere felice come uomo. Poi, perché no, vincere un Mondiale con l’Italia e magari segnare un gol sotto la Sud all’ultimo minuto. Ma prima di tutto voglio essere una persona felice e realizzata”.
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