Roma, caccia al nuovo allenatore: Gasperini in pole, ma Montella e Sarri restano opzioni concrete

AS ROMA NEWS ALLENATORE FRIEDKIN – La Roma guarda al futuro e lo fa con un obiettivo chiaro: individuare l’allenatore giusto per ripartire dopo l’addio ormai certo di Claudio Ranieri a fine stagione. Il nome in cima alla lista resta Gian Piero Gasperini, preferito dai Friedkin per esperienza, qualità del gioco e capacità di valorizzare i giovani. Tuttavia, tra il desiderio e la realizzazione dell’operazione c’è ancora molta strada da fare.

Gasperini tentato dalla Juventus, la Roma valuta alternative

L’attuale tecnico dell’Atalanta ha lanciato segnali d’apertura verso la Capitale, ma resta attratto dalla Juventus, che monitora la sua situazione in caso di mancato accordo con Antonio Conte. Inoltre, le richieste economiche e progettuali di Gasperini non sono semplici da soddisfare. Per questo motivo, Ranieri – oggi figura di riferimento nella costruzione del futuro giallorosso – avrebbe presentato ai Friedkin una lista di alternative credibili. E con qualcuno i contatti sono già stati riattivati.

Montella: un ritorno che stuzzica

Uno dei nomi più caldi è Vincenzo Montella, già cercato a novembre quando la Roma era in cerca di una guida post-De Rossi. Allora il veto della federazione turca bloccò tutto, ma oggi lo scenario è cambiato. Montella conosce la piazza, ha un buon rapporto con Ranieri e sarebbe felice di tornare nella città dove ha lasciato un segno da calciatore. Resta il dubbio sulla sua tenuta psicologica e tecnica in un ambiente esigente, ma con Ranieri in società potrebbe avere il giusto sostegno.

Sarri: esperienza da vendere, ma personalità ingombrante

Maurizio Sarri è un profilo che intriga. È libero, ha allenato Juventus, Napoli e Chelsea, e la sua esperienza sarebbe un’arma importante in un progetto di rilancio. Il passato sulla panchina della Lazio potrebbe rappresentare un ostacolo solo apparente, ma ciò che preoccupa i Friedkin è la sua gestione caratteriale, non sempre in linea con le strategie aziendali. Tuttavia, con una rosa composta da giocatori a lui congeniali (Dybala, Paredes, El Shaarawy, Pellegrini), l’operazione non è da escludere.

Italiano e le altre ipotesi: tra sogni e realtà

Piace anche Vincenzo Italiano, protagonista di una grande stagione a Bologna dopo l’esperienza positiva a Firenze. Ranieri lo stima molto, ma strappare l’allenatore ai rossoblù, lanciati verso la Champions, sarà complicato, così come convincerlo a lasciare un progetto vincente per uno ancora da costruire. Resta sullo sfondo anche Raffaele Palladino, ma la sua inesperienza sembra escluderlo dai profili ideali.

Allegri, Farioli e altri outsider

E Massimiliano Allegri? In molti lo evocano, ma al momento non è nei radar della Roma. Troppo alto l’ingaggio, troppa poca chiarezza sulla compatibilità progettuale. Restano anche piste straniere: Farioli e Valverde, profili affascinanti ma difficili da concretizzare. Il sogno Conte resta tale, mentre Ancelotti è fuori portata. Quanto a De Rossi, il ritorno in panchina è da escludere, almeno per ora.

La decisione finale spetta ai Friedkin

Il dossier allenatore è ancora aperto, ma una cosa è certa: la Roma vuole chiudere prima possibile per impostare il mercato estivo. Le prossime settimane saranno decisive, con Gasperini in cima alla lista, ma con Montella, Sarri e Italiano pronti ad approfittare di eventuali intoppi.

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