ROMA-CSKA MOSCA 3-0 – La Champions League risveglia la Roma di Di Francesco. La squadra vista questa sera contro il Cska sembra lontana parente di quella fischiata sonoramente tre giorni fa con la Spal. I giallorossi si sbarazzano dei russi scalzandoli dalla vetta del girone, e lo fanno con un’apparente semplicità frutto della grande prestazione di tutti i reparti: 3-0 finale marchiato Dzeko (doppietta e assist per Under, 80 gol con la maglia della Roma per lui), ma bene tutti, tra i giallorossi, da El Shaarawy (titolare all’ultimo momento per il forfait di Kluivert) a Manolas (un muro, dietro), da Pellegrini a De Rossi.
Manovra fluida, sprazzi di calcio-spettacolo “stile Barcellona” (non a caso il primo gol arriva dopo 29 passaggi consecutivi, eguagliando il record stabilito dal Barça nel 2017, con dzeko che spinge la palla nella porta vuota su invito di Pellegrini), tante occasioni che hanno messo in mostra il vero volto della Roma. Il 2-0 arriva con un’altra bella azione corale sul finire del primo tempo, e lì la Roma di fatto archivia la pratica: El Shaarawy apre sulla destra dopo essere stato imbeccato nel cuore dell’area da Under, Dzeko sfodera un diagonale chirurgico sul palo lontano. Nella ripresa la chiude Under, su torre di Dzeko versione assistman, e adesso la classifica sorride. Roma prima nel girone a quota 6, con il Real Madrid. Significa che vincere anche a Mosca, alla prossima, vorrebbe dire ipotecare il passaggio del turno.
ROMA-CSKA MOSCA 3-0
Marcatori: 30′ e 43′ Dzeko, 50′ Under
Roma (4-2-3-1): Olsen; Florenzi, Manolas, Fazio, Santon; De Rossi (81′ Schick), Nzonzi; Ünder (74′ Kolarov), Lorenzo Pellegrini (68′ Cristante), El Shaarawy; Dzeko. All. Di Francesco
CSKA Mosca (5-4-1): Pomazun; Mario Fernandes, Rodrigo Becao, Chernov (57′ Khosonov), Magnusson, Nababkin; Vlasic, Akhmetov, Sigurdsson, Oblyakov (57′ Dzagoev); Chalov. All. Hancharenka
Ammoniti: Nababkin, Sigurdsson
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA