Pietro Berardi

AS ROMA NEWS CONFERENCE LEAGUE OLIMPICO – L’evento che forse più di ogni altro possiamo considerare importante in quest’anno di calcio italiano – a prescindere dal proprio tifo – è sicuramente la vittoria della Roma nella prima storica finale della nuova UEFA Conference League.

Per la squadra Capitolina è stato un evento memorabile perché si è trattato del primo successo internazionale dal conseguimento della Coppa Anglo-Italiana del 1972 quando batté il Blackpool per 3-1, ma soprattutto perché 50 anni dopo questo trionfo, la Roma ha conquistato il primo trofeo in una coppa organizzata dalla UEFA.

I giallorossi, in aggiunta, non partecipavano a una finale europea dal lontano 1991 con l’allora Coppa UEFA, mentre negli ultimi quattro anni erano riusciti a ottenere un accesso alle semifinali di Champions League ed Europa League senza riuscire a spingersi oltre. In più, la Magica non riusciva ad alzare una coppa dal 2008 quando ha portato a casa la Coppa Italia per la nona volta nella sua storia, la seconda consecutiva dopo quella del 2007.

Questo trionfo romanista non è però fondamentale solo per chi tifa la squadra giallorossa, ma anche per tutto il calcio italiano – come detto in apertura. Il trofeo portato a casa ha ridato luce all’Italia in Europa dopo 12 anni. Era infatti dalla terza Champions League dell’Inter, vinta nel 2010 contro il Bayern Monaco per 2-0 nella finale di Madrid, che una squadra italiana non si faceva valere in una coppa internazionale.

L’artefice della recente vittoria, come di quella che abbiamo osservato oltre un decennio fa, è stato José Mourinho capace di guidare al meglio la squadra contro i vari avversari, per arrivare a tingere con i colori della Roma il cielo di Tirana, sede della finale di Conference League.

I giallorossi, dopo aver ottenuto l’accesso alla fase a gironi della Conference League – in seguito al doppio successo contro il Trabzonspor –, è stata data tra le favorite per la vittoria finale, dai migliori bookmakers stranieri. Già a settembre, dunque, le chance di trionfo erano alte, anche dopo la cocente sconfitta in Norvegia dell’ottobre dello scorso anno.

E per continuare a omaggiare questo trionfo, oltre che a ringraziare tutti i tifosi che hanno continuato ad abbracciare la Roma anche nei momenti più difficili di questa stagione, il club giallorosso, insieme all’organizzazione “Sport e Salute, ha deciso di esporre la nuova conquista – la coppa della Conference League – nel tour dell’Olimpico tra il 7 e il 21 luglio.

Due settimane in cui i fans, ma anche gli appassionati del mondo calcistico potranno ammirare da vicino il nuovo trofeo, legato alla prima edizione di questa nuova competizione. La coppa andrà dunque ad affiancare tutti gli altri cimeli storici che hanno caratterizzato i decenni della Roma e non solo

Questa è esposta in una teca posta sulla Tribuna Monte Mario ed è circondata da pannelli che recano la scritta “Roma ha vinto”. Questa opportunità è stata concretizzata – come detto – anche da “Sport e Salute” che proprio lo scorso ottobre aveva inaugurato il nuovo tour dello Stadio Olimpico, nel quale si potranno ammirare anche particolari delle Olimpiadi del 1960, degli Europei e dei Mondiali di atletica del 1964 e dei Mondiali di calcio del 1990, tutti eventi che hanno fatto la storia dell’impianto.

La suddetta è dunque un’occasione in più per i tifosi, di poter ammirare ancora più da vicino il trofeo che hanno guardato in tv o quando il bus della squadra ha circolato per la città lo scorso maggio dopo la vittoria, ma anche per chi non ha avuto la fortuna di vivere quella notte magica da vicino e vuole rivivere almeno in parte un pezzo di storia del calcio romanista, ma anche di quello italiano.



FOTO: Credits by Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

🚨SEGUICI IN DIRETTA🚨