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Roma, Gasperini sempre più vicino: legami forti con lo spogliatoio e l’ok di Dybala, Mancini e Cristante

AS ROMA NEWS GASPERINI DYBALA MANCINI – Gian Piero Gasperini è diventato il nome più caldo nella Capitale. Nei bar, sui social e nelle chiacchiere da marciapiede il suo nome risuona ovunque, mentre la gara contro il Lecce, in programma sabato sera, passa quasi in secondo piano. Dopo le dichiarazioni rilasciate durante la cerimonia del Premio Bearzot, il tecnico dell’Atalanta è ora il candidato numero uno per la panchina della Roma nella prossima stagione.
Non c’è ancora nulla di ufficiale, ma è noto l’apprezzamento da parte dei Friedkin e di Claudio Ranieri, figure chiave nel processo decisionale a Trigoria. L’eventuale arrivo di Gasperini porterebbe con sé una serie di incastri favorevoli: il tecnico ritroverebbe infatti diversi giocatori già allenati nel corso della sua carriera.
Il primo nome è quello di Paulo Dybala, che Gasperini ha guidato ai tempi del Palermo nel 2012: «Ho avuto la fortuna di allenarlo, si vedeva già che era un predestinato», ha raccontato il mister. La Joya, attualmente infortunata e operata a Londra, sarà regolarmente a disposizione per l’inizio della prossima stagione.
Altro legame importante è con Gianluca Mancini, oggi vicecapitano e leader dello spogliatoio romanista. Il difensore non ha mai nascosto la stima nei confronti del tecnico: «Gasperini mi ha formato mentalmente e fisicamente nei miei primi anni in Serie A», aveva dichiarato in passato. Anche Bryan Cristante, altro elemento centrale della rosa, è stato lanciato proprio da Gasp a Bergamo: il suo futuro è in bilico, ma il ritorno sotto la guida del tecnico potrebbe ribaltare le carte.
Tra i giocatori allenati e valorizzati in passato c’è anche Pierluigi Gollini, oggi secondo portiere dietro Svilar. Senza dimenticare El Shaarawy, stimato da Gasperini, che avrebbe voluto portare all’Atalanta durante l’ultima sessione estiva di mercato.
Insomma, il tecnico di Grugliasco conosce già buona parte del gruppo e sarebbe pronto a portare la sua idea di calcio ambizioso e verticale a Trigoria. Ma non tutti i tifosi sono convinti: sui social la tifoseria si è divisa, tra chi vede in lui il profilo ideale per rilanciare il progetto Roma e chi ancora non gli perdona alcune uscite del passato.
Ora la palla passa ai Friedkin, chiamati a una decisione importante: Gasperini rappresenta una svolta possibile, con il vantaggio di un gruppo già (in parte) a lui affine. Sarà lui il volto della Roma del futuro? La risposta arriverà presto.
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