CALCIOMERCATO AS ROMA SOULE – Trenta milioni di euro, bonus compresi. Matias Soulè diventa il secondo acquisto più oneroso dell’era Friedkin dopo Abraham (41) e sopra Le Fée (23) in attesa della fumata bianca per Dovbyk. Un investimento per il presente e per il futuro della nuova gestione che ha vinto il braccio di ferro con la Juve portando l’argentino nella capitale per cinque stagioni.
In 97 anni di storia romanista solo quattro giocatori sono stati pagati di più. Tutti hanno rispettato le aspettative, tranne uno. Al primo posto c’è infatti Patrik Schick arrivato per 42 milioni nel 2018. Una (non) richiesta di Di Francesco che avrebbe preferito Mahrez o Berardi.
Al secondo posto c’è lo stesso Abraham arrivato nel 2021 e decisivo nella prima stagione con 27 gol. Prima della lenta discesa, anche causa infortunio. Sul terzo gradino sua maestà Gabriel Batistuta (36 milioni, circa 70 miliardi di lire nel 2000) e poi Antonio Cassano (31, circa 62 miliardi di lire nel 2001). Chiaro che in questo caso bisogna considerare la differenza di costi della vita tra la lira e l’euro. Al quinto posto c’è proprio Soulé.
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