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Roma, Ranieri critico dopo Empoli: “Qualcuno ha giocato per sé stesso”

AS ROMA NEWS EMPOLI RANIERI – Nonostante la quinta vittoria consecutiva in campionato e il dodicesimo risultato utile di fila, Claudio Ranieri ha lanciato un messaggio chiaro nel post-partita di Empoli-Roma. In conferenza stampa, il tecnico giallorosso ha elogiato Lorenzo Pellegrini, ma ha anche evidenziato un atteggiamento che non gli è piaciuto da parte di un suo giocatore: “Pellegrini ci ha deliziato, soprattutto nel primo tempo. Ha sempre giocato per la squadra, mentre qualcuno ha giocato per sé stesso. Ma non dico chi è”, ha dichiarato l’allenatore. Parole che hanno subito acceso il dibattito su chi fosse il destinatario della frecciata.
Soulé o Dovbyk? L’indiziato del messaggio di Ranieri
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport e Il Messaggero, il primo sospettato potrebbe essere Matias Soulé. L’argentino è stato l’uomo partita, segnando dopo appena 22 secondi e risultando tra i migliori in campo. Tuttavia, nel corso del match, ha spesso cercato l’uno contro uno invece di servire i compagni, un atteggiamento che potrebbe aver infastidito Ranieri.
Il tecnico, infatti, a una domanda specifica sul numero 18 ha risposto in modo emblematico: “Non mi piace l’accademia, ma la praticità: quando c’è da far gol va fatto”.
Soulé, però, non ha sprecato nessuna occasione da rete, il che lascia aperta la possibilità che il destinatario del rimprovero fosse Artem Dovbyk.
L’attaccante ucraino, entrato negli ultimi 15 minuti, ha perso diversi palloni e ha fallito una clamorosa occasione da gol davanti a Silvestri. Ranieri lo ha strigliato più volte a bordocampo e non ha nascosto il suo disappunto per alcune giocate dell’ex Girona.
Ranieri e la mentalità vincente: “Conta solo la squadra”
Al di là delle critiche, il messaggio di Ranieri è chiaro: nella sua Roma non c’è spazio per individualismi, specialmente in una fase della stagione così delicata. Il tecnico sa che giovedì a Bilbao servirà una squadra compatta, senza errori sotto porta e con il massimo spirito di sacrificio.
La Roma continua la sua corsa in campionato e in Europa, ma per Ranieri l’obiettivo resta vincere come collettivo, non con le giocate dei singoli.
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