Roma, Ranieri spiazza tutti: “Nessuno ha indovinato il prossimo allenatore”. Ecco i nomi depennati e le ipotesi ancora in corsa

AS ROMA NEWS ALLENATORE – A due giorni dalla trasferta di campionato contro il Lecce, Claudio Ranieri ha scaldato il clima a Trigoria con una dichiarazione che ha acceso le ipotesi sul futuro della panchina della Roma: “Avete fatto tanti nomi, ma nessuno di quelli con cui abbiamo parlato è stato citato. Questo significa che siamo sulla buona strada”.
Parole che hanno scatenato nuovi scenari in un toto-allenatore già ricco di suggestioni, ma che ora sembra escludere molti dei profili più chiacchierati.

Ranieri chiude la porta a Gasperini, Sarri, Montella e Allegri

Durante la conferenza stampa pre-Lecce, Ranieri ha smentito l’arrivo di Gian Piero Gasperini, nonostante le recenti aperture del tecnico atalantino: “Non sarà lui il prossimo allenatore della Roma”, ha dichiarato. Stessa sorte per Francesco Farioli, Maurizio Sarri, Vincenzo Montella e Massimiliano Allegri, tutti depennati dalla lista dei candidati, almeno stando alle parole del tecnico giallorosso.

Montella – accostato in passato come possibile traghettatore – punta al Mondiale 2026 con la Turchia, mentre Sarri e Allegri, pur essendo liberi o in uscita, non sembrano allineati con la visione societaria dei Friedkin. Allegri, in particolare, sarebbe stato valutato anche dal Milan, ma secondo quanto trapelato, non rientra nei piani della Roma.

Le alternative: da De Zerbi a Thiago Motta, passando per Palladino e Pioli

Con i big della Serie A esclusi, la corsa alla panchina romanista si restringe. Tra i nomi che restano in gioco c’è quello di Roberto De Zerbi, ora al Marsiglia e da tempo stimato dalla dirigenza. Qualche anno fa avrebbe declinato l’offerta della Roma, ma oggi le condizioni potrebbero essere diverse.

Occhio anche a Thiago Motta, fresco di esonero dalla Juventus, ma reduce da una grande stagione col Bologna, e a Raffaele Palladino, attuale allenatore della Fiorentina, che sta vivendo una fase calante dopo un avvio brillante.

Un’altra opzione suggestiva è Stefano Pioli, oggi in Arabia Saudita, ma ancora molto apprezzato per la sua esperienza e il profilo da gestore.

L’ipotesi straniera: Emery, Valverde o Terzic?

Non è da escludere un nome internazionale. I Friedkin, da sempre aperti a soluzioni estere, potrebbero virare su profili come Unai Emery, oggi all’Aston Villa, Ernesto Valverde dell’Athletic Bilbao (che ha ricevuto anche un “biglietto da visita” da Ranieri nel post-partita), o Edin Terzic del Borussia Dortmund.

Il nodo Ranieri: traghettatore o dirigente?

Con l’addio già annunciato a fine stagione, Ranieri potrebbe restare con un ruolo dirigenziale, influenzando la scelta del successore. La sua esperienza e il suo rapporto con la proprietà sono garanzia di continuità e competenza.

In attesa dell’annuncio ufficiale, cresce la curiosità: chi sarà davvero il nuovo allenatore della Roma? Se Ranieri dice la verità, il profilo giusto non è ancora uscito allo scoperto. E la Roma, stavolta, potrebbe sorprendere tutti.

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