Roma, sfuma l’ipotesi Beto per l’attacco: l’Everton blocca la cessione

CALCIOMERCATO AS ROMA BETO – La Roma continua la ricerca di un attaccante da affiancare o alternare ad Artem Dovbyk, ma uno dei nomi sondati nelle ultime settimane sembra ormai fuori portata. Si tratta di Beto, ex Udinese ora in forza all’Everton, che non sta trovando molto spazio in Premier League.

Il portoghese, che piace anche al Torino, è stato oggetto di un’offerta concreta da parte dei granata: una proposta da 18 milioni di euro totali, suddivisa tra 6 milioni per il prestito oneroso e 12 milioni di obbligo di riscatto da pagare in due rate. Tuttavia, la trattativa si è subito arenata per la decisione del club inglese di trattenere il giocatore almeno fino a giugno.

Emergenza infortuni: l’Everton blinda Beto

Il motivo del no alla cessione di Beto è legato alla situazione complicata dell’Everton, che sta affrontando una vera e propria emergenza nel reparto offensivo. Con Armando Broja, Dominic Calvert-Lewin e Chermiti ai box per infortunio, il portoghese è rimasto l’unico centravanti di ruolo a disposizione di David Moyes, rendendo di fatto impossibile una sua partenza nel mercato di gennaio.

Roma, si cercano alternative: chi sarà il vice Dovbyk?

Con Beto fuori dai giochi, la Roma è costretta a valutare altre opzioni per il ruolo di vice Dovbyk. Nel frattempo, il club lavora alla cessione di Eldor Shomurodov, che resta vicino al Venezia in prestito con obbligo di riscatto.

Tra i profili seguiti dai giallorossi ci sono Breel Embolo del Monaco, Isaac Romero del Siviglia e Lorenzo Lucca dell’Udinese, anche se quest’ultimo ha un prezzo elevato che complica l’operazione. Con la chiusura del mercato invernale sempre più vicina, Ghisolfi dovrà accelerare per regalare a Ranieri un rinforzo offensivo fondamentale per il prosieguo della stagione.