Roma-Verona, sfottò inarrestabili: “È di rigore assaggiare il salmone norvegese”, menù anti-Lazio scatena l’ironia all’Olimpico

AS ROMA NEWS VERONA MENU HOSPITALITY – Non si fermano gli sfottò dei tifosi della Roma nei confronti della Lazio, ancora bersaglio dell’ironia giallorossa dopo la clamorosa eliminazione ai rigori contro il Bodo/Glimt nei quarti di Europa League. E anche nella serata di Roma-Verona all’Olimpico, l’hospitality dello stadio si è trasformata in un nuovo palcoscenico per una frecciata tutta da ridere.

All’interno delle sale riservate, infatti, i tifosi hanno trovato una curiosa sorpresa nel menù digitale consultabile tramite QR Code. Tra le pietanze elencate, spiccava una voce a dir poco emblematica: “È di rigore assaggiare il salmone norvegese”.

Un gioco di parole che richiama chiaramente il doppio filo tra rigori e salmone, due elementi che sono diventati ormai simbolo della disfatta biancoceleste. Il riferimento, oltre che all’eliminazione dal torneo europeo, strizza l’occhio anche alla celebre frase pronunciata da Paolo Di Canio nel 2022: “Sette giocatori del Bodo lavorano al porto, fanno i salmonari”, diventata un tormentone virale in casa romanista.

Il piatto è stato in seguito rimosso (o, meglio, rinominato), ma la goliardia giallorossa aveva già fatto il giro dell’Olimpico e dei social, tra risate e condivisioni a raffica.

Sulle tribune, poi, non sono mancati ulteriori riferimenti all’eliminazione della Lazio: dai cori ironici alle citazioni degli Oasis, band scelta dalla Curva Nord biancoceleste per l’ultima coreografia pre-Bodo. Un boomerang perfetto per la creatività romanista, che ha subito trasformato “Wonderwall” nel sottofondo perfetto per celebrare il “Godo Glimt”.

La rivalità nella Capitale si gioca anche su questi dettagli. E stavolta, tra i piatti serviti e le battute affilate, la Roma ha decisamente servito il suo… salmone con contorno di vendetta calcistica.