Gregoire Defrel, attaccante della Sampdoria, ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport alla vigilia del match di campionato con la Roma, sua ex squadra. Queste le sue dichiarazioni:
Ha desiderio di rivincita sulla Roma, che l’ha mandata in prestito alla Samp dopo una sola stagione?
«No. Non cerco alibi o scuse: se alla Roma non ho fatto bene la colpa è anche mia e sono il primo ad essere deluso di come sono andate le cose. Non mi sono fatto trovare pronto e poi ci sono stati gli infortuni e scelte tattiche… E’ stata un’annata un po’ deludente e sicuramente avrei voluto fare meglio».
Parla con qualcuno dei suoi ex compagni giallorossi?
«Soprattutto negli scorsi mesi mi sono sentito con diversi di loro che mi hanno fatto i complimenti per il mio inizio di campionato con la Samp. Adesso parlo spesso con Lorenzo Pellegrini che era con me al Sassuolo: con lui siamo molto legati».
Giocare a Roma mette maggiore pressione rispetto a Genova?
«Io ne ho sentita molta, ma venivo dal Sassuolo ed ero arrivato finalmente in un top club. Non penso che sia molto diverso alla Juve, all’Inter o allo United…».
Dispiaciuto per l’esonero di Di Francesco?
«Parecchio, perché con lui ho trascorso due anni molto belli al Sassuolo: ha creduto in me, mi ha fatto migliorare parecchio come punta centrale e abbiamo fatto l’Europa League. La scorsa stagione a Roma è andata così, ma non porto rancore: dopò il match d’andata abbiamo parlato e lo apprezzo molto come allenatore. Vedrete che tornerà in panchina e farà belle cose».
Al futuro pensa?
«No, perché ora conta solo il finale di stagione. Qui sto bene e mi trovo bene sia con Giampaolo che è davvero bravo sia con tutti i compagni. Se arriveremo in Europa, magati ci sarà entusiasmo e chissà… Il mio cartellino però appartiene a un top club e quando ho firmato per la Roma ero molto contento. Mi sono preso quest’anno per rilanciarmi e ho tanta voglia di concluderlo nel migliore dei modi»
Quindi non scarta l’ipotesi di tornare nella Capitale per restarci?
«Non escludo assolutamente di avere una seconda opportunità in giallorosso. Quando terminerà la stagione, con la Samp faremo il punto della situazione. Per ora sono molto sereno e concentrato su me stesso».
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