Editoriale
Siete riusciti a distruggere anche Josè Mourinho
AS ROMA NEWS MOURINHO – A Roma siamo (o meglio, sono) riusciti anche a distruggere Josè Mourinho. Non bastava aver distrutto Zeman, Capello, Spalletti, Di Francesco (ultimo ad aver raggiunto una semifinale di Champions League) e Fonseca che, ad onor del vero, si è distrutto da solo. Le radio romane, i giornalisti che si occupano giornalmente della Roma, sono riusciti nell’intento di demonizzare uno degli allenatori più vincenti della storia, colui che ha riportato un trofeo europeo nella Capitale dopo 61 anni (14 in generale). E’ vero, ieri Mourinho non è esente da colpe, ma è dall’anno scorso che c’è un meccanismo perfido in cui, non potendo distruggere i Friedkin, perchè non hanno mai parlato nella loro esperienza romanista, lo si fa contro l’unico vero fuoriclasse che ha la Roma.
In molti si renderanno conto di aver perso un allenatore top quando all’Olimpico siederà un De Zerbi o Dionisi (con tutto il rispetto per il loro lavoro e le loro carriere), o più semplicemente un allenatore normale. Bisogna anche mettersi d’accordo: i vari manipolatori del cervello dei tifosi preferiscono vincere o giocare bene? Mourinho non ha mai brillato per il gioco (ad eccezione forse del Porto), ma ha sempre vinto con i grandi giocatori. Lo ha fatto al Chelsea, all’Inter, al Real Madrid e al Manchester United. L’unica eccezione è la Roma, che non ha avuto la scorsa stagione grandissimi giocatori, ma ha centrato l’obiettivo stagionale: vincere la Conference League che tutti chiedevano a gran voce e che ha portato milioni di persone in piazza.
Ora Mourinho può essere simpatico o antipatico, perchè i grandi uomini e i grandi comunicatori dividono sempre (spesso per invidia altrui), ma sembra davvero eccessivo quello che gli sta capitando, mettendosi in una realtà come Roma in cui non è evidentemente a suo agio, perchè ha dei paletti finanziari dovuti all’Uefa enormemente limitanti. Mourinho ci ha fatto un favore ad allenare la Roma, ma quando lo capirete sarà troppo tardi. Per carità, percepisce un lauto stipendio e perdere in casa con la Cremonese è inaccettabile, ma siamo sicuri sia esclusivamente colpa sua? Possibile che alcuni giocatori non siano estremamente sopravvalutati? Ne parleremo a fine stagione, magari con un’ennesimo miracolo dello Special.
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