NOTIZIE STADIO AS ROMA FASSINA – L’Onorevole Fassina è stato intervistato da Radio Radio in merito allo Stadio della Roma e del suo impatto catastrofico.
Onorevole Fassina questa proposta di ritirare la delibera sullo stadio perché adesso?
“Perché adesso abbiamo l’ulteriore conferma da parte del Politecnico di Torino che ci sarebbero conseguenze catastrofiche per la mobilità se lo stadio fosse realizzato a Tor di Valle e che le condizioni per evitare la catastrofe comporterebbero una spesa di centinaia di milioni di spese pubbliche, ci sono circa 15000 famiglie senza casa, quindi andrebbero usati per queste famiglie ed evitare uno spreco a vantaggio del signor Pallotta e del signor Parnasi. Lo stadio si deve fare ma non deve impattare sulle finanze pubbliche, del territorio e ambientale”.
Non è troppo tardi già c’è stata una Conferenza di Servizi e adesso si aspetta il via libera del Consiglio Comunale?
“Non è mai troppo tardi per evitare un ulteriore problema un’ulteriore conseguenza negativa dei soliti noti che utilizzano la fede di tanti tifosi per realizzare interessi privati. Non è mai troppo tardi per scongiurare una catastrofe che si abbatterebbe sul nostro territorio quindi ci sono tate procedure che vanno esperite sul versante urbanistico Il consiglio dovrebbe dire alla sindaca di fermarsi e di ritirare in autotutela la dichiarazione di interesse pubblico per il progetto a Tor di Valle e definire un’altra localizzazione”
Per la sindaca un problema non da poco visto che la definita la delibera più importante di questi tre anni, vista la mole di soldi che sposta e i posti di lavoro che porterebbe.
“I posti di lavoro e i soldi che sposta possono essere devoluti per l’edilizia pubblica e per le case di quelle famiglie che non hanno un tetto si generano posti di lavoro e prodotto interno lordo. La realizzazione di questo progetto darebbe a questa giunta una responsabilità storica, perché aggraverebbe un quadro già disastrato”
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