Kevin Strootman, centrocampista della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport in vista del derby della capitale.
Tutti stravedono per te, come mai?
Non lo so, dovrei chiederlo io a voi. Spero che dopo il derby parlerano ancora in positivo di me. Do sempre tutto, do il 100%, voglio aiutare i compagni, senza di loro non potrei fare niente. Non sono uno che dribbla tre giocatori e fa gol, ho bisogno dell’aiuto di tutti e io aiuto tutti, forse per questo parlano bene di me.
Ti inserisci bene in zona offensiva, ci lavori molto in settimana?
Lavoriamo su tante cose, anche Radja ha fatto più di 10 gol e lui è migliorato molto su questo. Io non ho fatto molti gol, 3-4 mesi fa è cambiato un po’ il mio ruolo, gioco più avanti e in questa posizione devo segnare di più. Lavoro per questo, di certo a Pescara non potevo sbagliare, dopo un grande assist di Leo e poi El Sha ha messo una palla perfetta. Se non facevo gol neanche così… Dovevo farlo e basta.
Il gol nel derby d’andata.
Non lo dimentico mai, è un momento speciale. Non stavo giocando bene in quel periodo, avevo poca fiducia, i miei compagni mi hanno dato fiducia, mi sono sentito bene in campo e dopo quel gol ho preso fiducia, non è che ho giocato meglio dopo quella partita ma ho preso motivazione e fiducia per andare avanti. Era un derby molto speciale per me, abbiamo vinto e questo è stato molto imporante.
Sulla lite Dzeko-Spalletti.
Edin sa di aver sbagliato, hanno parlato e lui ha chiesto scusa. Basta, succede nel calcio, lui vuole fare gol e il mister pensa alla prossima. Abbiamo solo una punta, solo Edin e Totti possono giocare lì, per questo lo ha tolto. Lui vuole fare sempre gol, magari lo fa nel derby.
Sul tuo contratto.
Stiamo parlando, ora c’è un nuovo ds e cambia anche qualcosa qui dentro in società. Stiamo parlando per il nuovo contratto, mi trovo bene qui con tutti, mi hanno sostenuto sempre quando stavo male, prima e dopo l’infortunio. Sto bene con i compagni, allenatore e dirigenti. Stiamo parlando, quando si tratta di un contratto di 5 anni deve essere tutto a posto. Sicuramente il prossimo anno sarò ancora qua.
Cosa ti ha colpito di più di Spalletti? Rimarrà a Roma?
Lui ha cambiato la mentalità. Dice sempre che qui a Roma abbiamo sempre momenti dove facciamo bene e dicono tutti che siamo grande squadra e poi perdiamo 2-3 partite. Dobbiamo eliminare questo aspetto, dobbiamo fare sempre bene. In Italia è difficile, ci sono tante grandi squadre. Sta facendo un grande lavoro con noi, tatticamente è fortissimo. Spero che rimanga.
La Juve.
E’ fortissima, se noi arriviamo secondi davanti al Napoli vuol dire che abbiamo fatto bene. Anche il Napoli è una grandissima squadra e sta facendo bene. Noi dobbiamo fare il nostro lavoro e pensare a vincere la partita domenica, è l’unica cosa che conta.
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