Ancora un appuntamento social per Francesco Totti. Stavolta il partner è stato quello con cui per anni si è conteso il posto di star della nazionale italiana: Alessandro Del Piero. Oltre alle considerazioni sulle difficoltà della vita in quarantena e sull’impegno per sostenere materialmente chi lotta contro il Coronavirus, i due hanno riaperto insieme il baule dei ricordi calcistici.
“Posso dire solo cose positive su Mazzone“, ha affermato Totti, “Un uomo che è così anche nel quotidiano, per me rimane il numero uno. Devo dire che sono stato molto fortunato a trovarlo all’inizio della mia carriera“. Una chiacchiera, uno scherzo, e poi la sfida del febbraio 2004. Con il famoso gesto del 4 a 0 che i tifosi della Roma ancora ricordano. “Ho rosicato come un matto”, ammette Alex, ma Francesco incalza: “A te non lo avrei mai fatto, ma ce l’avevo con Tudor che mi aveva dato un colpo poco prima. Se l’è presa anche Lippi! E quanto menava Montero“.
SU CRISTIAN ALLA LAZIO – “Hanno frainteso le mie parole“. Totti chiarisce la situazione riguardante Cristian. Ieri nella diretta con il Faina aveva fatto intendere un possibile futuro in biancoceleste, ma con Del Piero fa retromarcia: “La mia era una ipotesi, ma non sono scemo che mando mio figlio alla Lazio“.
La Roma sempre e comunque quindi, anche perché – come ribadisce Totti – “rifarei tutto quanto quello che ho fatto, anche sapendo che poi non avrei vinto molto. Alla fine mi sarebbe mancata solo la vittoria della Champions“.
Ma l’ironia torna prepotente: “E soono arrivato 20 volte secondo”. C’è tempo anche per commentare le incursioni nei commenti di uno scatenato Benatia, o “tappetaro”, come lo definisce Totti. E poi, tra una carbonara a Las Vegas e una promessa di partite future a Padel, Francesco lancia un messaggio chiaro. “Sono stato molto social questi giorni, ma questa è una delle ultime che farò. Potrei infastidire, anche perché dico sempre le stesse stronzate!“.
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