UDINESE AS ROMA PAGELLE – Prima sconfitta in campionato per la Roma di Mourinho fermata alla Dacia Arena da una brillante Udinese per 4-0. Grazie ad Udogie, Samardzic, Pereira e Lovric, gli uomini di Sottil sono stati capaci di regolare i giallorossi, autori di una prestazione sottotono.
RUI PATRICIO 4 – L’errore imperdonabile di Karsdorp dopo soli 5’ lo costringe a capitolare senza colpe. Nella ripresa però le responsabilità sono tutte sue: sul missile di Samardzic si fa sorprendere dal rimbalzo del pallone, poi completa la serataccia facendosi beffare dal lento sinistro di Pereira e dalla rasoiata di Lovric.
MANCINI 5,5 – Esce dal campo prima del definitivo naufragio della Roma. Nel primo tempo prova in tuffo di testa a mettere paura a Silvestri, nella ripresa centra la traversa con uno stacco in mezzo all’area. In copertura fatica a trovare il ritmo e soffre la velocità degli attaccanti dell’Udinese (dal 65’ Zalewski 5,5: Mourinho lo getta nella mischia per provare a dare una maggiore spinta sugli esterni, ma il polacco punge poco e non riesce a far cambiare passo ai giallorossi)
SMALLING 5,5 – Prova a restare in partita fino all’ultimo, anche se la serata storta dei compagni non è d’aiuto. Argina per quanto può le folate di Success & co., ma alla fine va in confusione anche lui.
IBANEZ 5,5 – Soffre tantissimo la velocità di Deulofeu e non riesce mai a giocare d’anticipo. Il poco schermo di Matic e i rarissimi raddoppi di Spinazzola lo rendono bersaglio della velocità delle sortite avversarie.
KARSDORP 4 – Lo sciagurato erroredopo 5’ spiana la strada alla vittoria dell’Udinese. Avrebbe tempo per riprendersi, ma la dormita colossale sul retropassaggio di petto verso Rui Patricio è un macigno che pesa troppo.(dal 46’ Celik 5,5: da potenziale titolare, a subentrante per cercare di accendere una partita spenta, l’esterno turco soffre, come tutti i compagni, il ritmo degli avversari e in particolare di Makengo)
CRISTANTE 5,5 – Cerca di proporre e di proporsi nella prima frazione di gioco, ma questa sera pecca di qualità. Ci prova con impegno, ma il risultato non è sufficiente. In mezzo al campo soffre le ripartenze dei padroni di casa. (dal 46’ Belotti 5,5: laposizione arretrata in cui lo schiera Mourinho di certo non lo aiuta. Ci mette cuore, ma contro questa Udinese non basta).
MATIC 5 – Lento e compassato, il centrocampista serbo non riesce mai ad imporre la sua presenza in campo. Strano che Mourinho gli abbia concesso tutti i 90’ di gara.
SPINAZZOLA 5,5 – Ci mette un quarto d’ora ad entrare in partita, poi una sciabolata per Dybala accende il suo match. È tra i meno peggio in una serata sciagurata, anche se in fase di copertura è troppo leggero.
DYBALA 6 – Prova a spaccare la partita dopo nemmeno un giro di orologio, si muove tantissimo e, nel primo tempo, è senza dubbio il più in palla. Cala nella ripresa, come tutta la squadra, ma è lodevole la grinta e la voglia messa in campo.
PELLEGRINI 5 – Il capitano non è di certo nella sua miglior serata. I difensori dell’Udinese lo anticipano con costanza e anche il lavoro di collante a centrocampo latita. (dall’81’ Camara sv.: una decina di minuti per essere protagonista incolpevole di una serata storta).
ABRAHAM 5 – Imbrigliato da Becao e dal pacchetto difensivo dell’Udinese, l’attaccante inglese non trova neppure manforte nel supporto dei compagni, spesso lontani e poco d’aiuto. La presenza in tribuna del CT dell’Inghilterra non gli ha certamente giovato.(dal 76’ Shomurodov sv: è stato più volte ad un passo dall’essere lontano dalla Roma, entra a 15’ dalla fine in una partita ormai decisa)
All. MOURINO 5 – Manda in campo la solita Roma, ma alcuni dei suoi uomini chiave, come Karsdorp, Rui Patricio e Pellegrini, lo tradiscono. Nel corso della gara non riesce a cambiare l’inerzia dei suoi, con alcune scelte discutibili.
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