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Verona, Baroni: “E’ la prestazione che volevo, dispiace per il risultato”

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AS ROMA NEWS VERONA BARONI – Marco Baroni, allenatore del Verona, ha rilasciato alcune dichiarazioni commentando la sconfitta per 2-1 in campionato contro la Roma. Queste le sue parole:

BARONI A DAZN 

Il Verona è rimasto attaccato fino alla fine al risultato.
“Nel primo tempo la squadra ha iniziato bene, poi abbiamo commesso due errori. All’intervallo ho rimesso ordine e la squadra ha fatto un secondo tempo di altissimo livello. Ci dà fiducia. Non era facile a causa di cessioni e squalifiche, ma vedo l’impegno e la dedizione dei ragazzi. Ci dispiace per il risultato, sarebbe potuto essere diverso, ma questa prestazione è ciò che volevo”.

Con i due attaccanti più fisici riuscite a rendere di più contro questo tipo di squadre.
“Abbiamo alzato il baricentro e la pressione. Abbiamo messo Suslov sull’esterno che ci ha dato brillantezza e spunto, ci serviva. Poi abbiamo creato occasioni importanti, dispiace per il risultato”.

Si allenano i rigori?
“Li alleniamo. Non voglio mettere la croce addosso ai calciatori, la responsabilità è mia. Djuric è un rigorista, aveva l’80% di realizzazione. Ci dispiace, quando si va lì ci vuole personalità e a volte può capire. Djuric resta un giocatore importante, andiamo avanti”.

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La squadra parte quasi studiando l’avversario, poi dopo l’episodio diventa ultra-offensiva e mette tutti in difficoltà: perché non succede dall’inizio?
“Siamo partiti bene, nel primo gol abbiamo commesso un errore e loro hanno sfruttato la nostra ampiezza. Era un errore che si poteva evitare, in questi campi vanno evitati il più possibile. Non si possono regalare queste cose alla Roma”.

Dal mercato si aspetta qualcosa?
“Sì, sappiamo che qualcuno arriverà. Io però sono contentato sui miei ragazzi, per loro è un’opportunità. Vedo una crescita costante, ad esempio Cabal ha fatto una prestazione importante. Sono fiducioso per ciò che vedo durante la settimana”.

BARONI IN CONFERENZA STAMPA

Nonostante una squadra smembrata dal mercato avete fatto bene. Cos’è successo in occasione del rigore? Era effettivamente fallo di Folorunsho quando aveva segnato di testa?
“Non ho rivisto l’episodio, chi ha visto l’immagine mi ha detto che poteva non essere sanzionato ma voglio commentare la partita. Sul rigorista è chiaro che in questo momento stiamo lavorando anche su quello, in genere i rigoristi sono Duda e Djuric o anche Henry che non sbaglia mai in allenamento. Duda era assente e serve personalità per prendersi quella palla. Se c’è un responsabile sono io, fino a questi due errori Djuric aveva segnato 8 rigori su 10, purtroppo sono episodi che in questo momento per noi sono importanti, abbiamo sbagliato ben 3 rigori ultimamente e perdiamo punti importanti. Mi interessa l’atteggiamento della squadra, quando parlo e dico che sono sereno non è che sono un visionario, vedo che fanno bene. Cabal ha fatto una prestazione dirompente nel primo tempo alla prima da titolare. Abbiamo fatto un cambio tra primo e secondo tempo, la squadra si è scossa come volevo io e siamo stati pericolosi più di loro. Abbiamo lasciato qualcosina sui gol della Roma, ma secondo me la squadra ha fatto un’ottima prestazione”.

C’è un po’ di rammarico per essere partiti con il freno a mano tirato?
“La squadra non ha fatto male nemmeno nel primo tempo, poi è chiaro che abbiamo subito un gol evitabile, con un passaggio sono andati al tiro ed era una situazione evitabile, credo che mi interessa dire che il nostro cammino sarà difficile ma la squadra è rimasta in campo, non ha mollato nonostante le difficoltà. Abbiamo messo in difficoltà la Roma sul ritmo, quando giochi contro queste squadre qui non puoi essere attendista. Avevo detto alla squadra di essere più aggressiva, la squadra c’è ed è viva”.

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Il mercato?
“Lo conosco, ti dico che arriveranno dei giocatori ma quelli attuali stanno facendo bene e siamo concentrati sull’obiettivo. Vedo una crescita costante di squadra e ci sono le componenti per fare quello che dobbiamo fare noi, cioè salvarsi”.

Abbiamo visto una squadra che riesce a staccarsi dalle vicissitudine societarie, che tasti sta toccando?
“La società non è staccata da questo, a volte è difficile trattenere giocatori in una realtà come Verona. La mia fiducia è che vedo una crescita, Suslov non aveva quasi mai giocato e sta diventando importante, è uscito Doig ma stavamo lavorando su Cabal nel frattempo, la mia attenzione è su quelli che ho, poi qualcuno arriverà. Dobbiamo lavorare forte e credere sui nostri valori, la compattezza e magari partire subito con questa aggressività. La Roma ha un palleggio incredibile, non è facile”.

Come giudica la prestazione della Roma?
“Ho fatto un grande in bocca al lupo a De Rossi, lo stimo e conosco bene suo padre. Ha una grande opportunità, farà di tutto per il bene di questa squadra”.

FOTO: Credit by Depositphotos.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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