ULTIME NOTIZIE AS ROMA MARCO VIOLI MOURINHO – Marco Violi, editore e direttore responsabile di Romagiallorossa.it, ha rilasciato un’intervista nella quale parla della Roma e di Mourinho. Queste le sue dichiarazioni:
Direttore, i tifosi della Roma si sono compattati tutti quanti: è partito l’hashtag #ConMourinhoPerLaRoma. Eppure più di qualcuno aveva detto e scritto che la tifoseria fosse spaccata…
“Macchè! Cavolate. La tifoseria non è mai stata unita come oggi. Abbiamo un grande allenatore, una società forte, solida finanziariamente e questo dà fastidio all’esterno e all’interno del GRA. La Roma si riprenderà, ne sono sicuro. Ci sono alcune radio, non tutte per carità – salvo solo Centro Suono Sport e Te la do io Tokyo – che hanno aperto attività imprenditoriali grazie alla vecchia gestione, hanno difeso Fonseca perchè avevano le formazioni prima di tutti e ora attaccano Mourinho perchè con i Friedkin la musica è cambiata. Non hanno più i privilegi di una volta. Ormai anche i sassi lo hanno capito. Ci sono alcune radio che fanno domande provocatorie in conferenza stampa e pretendono anche di avere risposte gentili. Mourinho ha fatto bene a rispondere in maniera seccata a quella domanda. Si ricordino che questo allenatore ha vinto 25 titoli in 20 anni di carriera. Non stanno parlando con uno qualsiasi. Portino rispetto”.
Non solo le radio e la stampa locale, anche i siti generalisti sul calcio hanno messo Mourinho nell’occhio del ciclone…
“Leggo tutti i giorni delle interviste che realizza Tuttomercatoweb che interpella ex allenatori, che non hanno vinto mai niente nella loro carriera, i quali si permettono di giudicare Mourinho e lo definiscono fallito, finito. Ma TMW lo conosciamo tutti, o no? E’ il network che ha estromesso Romagiallorossa.it quando la Roma nel 2010 era prima in classifica perchè chi lo gestisce odia la Roma e i romani. Romagiallorossa.it difendeva la Roma di Rosella Sensi che stava per vincere lo scudetto e questo l’ho pagato sulla mia pelle vedendomi dall’oggi al domani estromesso dal network per un articolo in cui difendevo l’operato dell’ex presidentessa. Ha la base ad Arezzo, la sede a Milano e odiano tutto quello che è romano e romanista. Di cosa stiamo parlando? Del nulla. Ripeto, questi personaggi sono tanati dal primo giorno, per me non è una novità”.
Che idea si è fatto del momento negativo della Roma?
“Mourinho va accontentato. Aveva chiesto un centrocampista e non è arrivato. Aveva chiesto un terzino destro e non è arrivato. Ora a gennaio va fatto un mercato per rinforzare la rosa e dare le alternative giuste al tecnico. Noi ringrazieremo per sempre la famiglia Friedkin che ci ha liberato dalla vecchia gestione, ma è il momento di fare uno step in avanti. Tra gennaio e giugno ci vogliono almeno 7 giocatori: 3 a gennaio e 4 di grande livello in estate. Vedrete che così facendo, Mourinho non avrà più alibi e la Roma tornerà a vincere”.
Lei crede che la Roma arriverà tra le prime quattro?
“Assolutamente sì. La Roma ha il potenziale per arrivare tra le prime quattro. La sconfitta contro il Bodo/Glimt in Norvegia ha minato le certezze della squadra, ma sono sicuro che Mourinho rimetterà tutto a posto. Il campionato non finisce dopo 12 giornate: ci sono ancora tantissime partite da giocare. E ricordiamoci che c’è un trofeo come la Conference League nella quale la Roma può arrivare sino in fondo”.
Tutti con Mourinho per la Roma, quindi?
“Assolutamente sì, è il nostro motto per questa stagione”
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