Violi: “Ho sofferto di depressione acuta nel 2001 e nel 2007. Non permetto al Sig. Di Giovambattista di usare il termine ‘malato psichiatrico’ a sproposito”

AS ROMA NEWS DI GIOVAMBATTISTA VIOLI – Marco Violi, editore e direttore responsabile di Romagiallorossa.it, valuterà insieme al suo legale di fiducia se ci sono i presupposti per querelare il direttore editoriale di Radio Radio, Ilario Di Giovambattista. Questa la motivazione del responsabile di Romagiallorossa.it:

“Il tweet del Sig. Di Giovambattista è molto grave, parla di psichiatria che dovrebbe studiare il fenomeno dei tifosi che idolatrano Mourinho. Non è Josè il punto, ma il termine “psichiatria”, dando praticamente dei “malati psichiatrici” a chi ama e stima un allenatore. Vi svelo un segreto: nel 2001 per due anni buoni e nel 2007 per altri tre anni ho sofferto di depressione molto acuta, che mi ha portato ad assumere anche dei farmaci contro gli attacchi di panico e per stabilizzare l’umore. Per fortuna ora sto meglio grazie al mio lavoro da qualche anno, ma i segni dentro di me sono rimasti indelebili. Mi sto organizzando con un’associazione di disabili psichici per denunciare il Sig. Di Giovambattista. Quando si è comunicatori bisogna stare attenti alle parole, ma soprattutto si ha una responsabilità civile e morale di fronte agli ascoltatori o, nel mio caso, ai lettori. Sono particolarmente sensibile a questo tema e bisogna porre un freno a questo fenomeno di bullismo verbale. Se tutto questo viene detto, poi, nella giornata mondiale per le disabilità psichiche, è normale che non posso rimanere a guardare. Parlate di calcio, se siete capaci, come ne parliamo noi nel nostro piccolo. Farò di tutto per porre un freno a questo fenomeno vergognoso e da baraccone”.

QUESTO IL TWEET IN QUESTIONE

La mia critica alla conferenza stampa di Mourinho, come prevedevo, ha creato un dibattito. E questo è giusto oltre che naturale.
Quello che è meno normale è la totale adesione di alcuni alle tesi di Mourinho, anche quelle palesemente false. Tipo le accuse a Berardi ma…

— Ilario RadioRadio (@IlarioDiGiovamb) December 3, 2023